sabato 31 dicembre 2011

Le vostre armi non vinceranno

=p===========================a==================c====================e

Non iniziate una nuova guerra
con ogni vostra sporca guerra
pezzi del vostro pianeta si avvelenano
pezzi di cultura e di storia svaniscono
opere d'arte si sgretolano
Alimentate l'odio e l'intolleranza 
per difendere i vostri sporchi affari
Eppure siamo arrivati qui, al 2012, 
l'anno che segna la vostra fine
la fine del mondo storto.
Potete continuare a fregarvene, 
alimentare guerre, distruggere e distruggere
Le vostre armi non vinceranno, 
il vostro cemento non prevarrà sul mondo
la nostra pacatezza, la nostra forza di volontà, 
la nostra energia finalmente vi spazzerà via.

mercoledì 28 dicembre 2011

sarà l'anno della pace

Il 2012 sarà la fine del mondo storto, di quello basato sui loschi affari,sulle guerre, sulle speculazioni. Sarà la fine per le persone che hanno pensato sempre prima ai loro interessi schiacciando gli altri. Sarà l'inizio di una nuova era dove il vento e il sole ci porteranno una nuova cultura di pace, un cambiamento radicale che darà vita a nuova musica, arte e cultura copyleft


lunedì 26 dicembre 2011

George Duke with Billy Cobham - Rush Hour

joe satriani - redshift riders

Natale di austerità, consumi a picco "Spesi 400 milioni di euro in meno"

Natale più povero, a tavola e sotto l’albero. La crisi economica, il lavoro che scarseggia, le nuove tasse annunciate dalle manovre che si sono susseguite nel 2011, hanno fatto crollare i tradizionali consumi delle festività, con cenone e pranzo più morigerati, e regali non solo utili, ma anche poco costosi.

Quest’anno, secondo Coldiretti, sono stati spesi 2,3 miliardi di euro in cibi e bevande consumati a tavola tra il cenone della vigilia e il pranzo di Natale, che nove italiani su dieci hanno scelto di trascorrere a casa con parenti o amici. Una cifra di riguardo, che conferma come non si rinunci all’appuntamento più tradizionale dell’anno, ma che segna un calo di ben il 18% rispetto a quanto si è speso nel 2010, come non si vedeva dal 2001, l’anno dell’attacco alle torri gemelle, quando il crollo fu del 28%.

Il Natale non è andato meglio sul fronte regali. Ogni italiano, secondo il Codacons, quest’anno ha "tagliato" di 48 euro la spesa per addobbi, regali e quant’altro. Spese in calo anche per i viaggi, mentre il settore che più di tutti ha risentito della crisi - sostiene il Codacos - è quello dell’abbigliamento e delle calzature, dove il calo delle vendite ha raggiunto quota -30%. In crescita solo gli smartphone. Ciò nonostante, la sigla dei consumatori prevede un flop per i saldi invernali che partiranno il 5 gennaio. «In un momento di grave crisi come quello attuale - afferma il Codacons - gli italiani non ricorreranno agli sconti, e taglieranno ulteriormente gli acquisti: rispetto ai saldi invernali dello scorso anno, quest’anno saranno in clamoroso calo, con riduzioni delle vendite che andranno dal 30 al 40%».

Del Natale 2011, meno fastoso e più tradizionale, esce rafforzata la tendenza alla riscoperta del legame con i prodotti del territorio che si è espressa a tavola nella preparazione delle ricette del passato. Un appuntamento che, nonostante i profondi cambiamenti negli stili di vita, è fortemente radicato nella popolazione, come dimostrano gli spostamenti per tornare nei luoghi di origine e ritrovare i gusti, i sapori del passato. La maggioranza delle tavole è stata infatti imbandita con menù a base di prodotti o ingredienti nazionali con una spesa stimata - secondo Coldiretti - in 850 milioni di euro per pesce e le carni compresi i salumi, 490 milioni di euro per spumante, vino ed altre bevande, 400 milioni di euro per dolci con gli immancabili panettone, pandoro e panetteria, 270 milioni di euro per ortaggi, conserve, frutta fresca e secca e 190 milioni di euro per formaggi e uova. Ora, sempre secondo l’organizzazione agricola, di tutto questo ben di dio è rimasto non consumato circa un quarto, per un valore di mezzo miliardo di euro, e l’invito è a non gettarlo nella spazzatura: «in un momento di difficoltà economica - viene sottolineato - è importante utilizzare la fantasia per recuperare con gusto i cibi rimasti sulle tavole. Recuperare il cibo è una scelta che fa bene all’economia e all’ambiente, con una minore produzione di rifiuti, in un momento come le festività di Natale in cui peraltro c’è una maggiore disponibilità di tempo libero e si può cogliere l’occasione per dedicare un pò di tempo ai fornelli».

domenica 25 dicembre 2011

Impianto Solare Galleggiante

Se uno dei principi dell’ecologia è sfruttare tutto ciò che è inutilizzato, un gruppo di tecnici trentini e toscani ha fatto molto di più: ha sfruttato bacini inutilizzati per produrre energia pulita. Ci sono riusciti la Koiné Multimedia e la Enertec, due compagnie italiane, che hanno realizzato un impianto fotovoltaico galleggiante nel bacino di Colignola, vicino Pisa. Questa tecnologia permette di produrre energia pulita in quantità maggiori rispetto ai pannelli tradizionali a costi inferiori, e soprattutto senza occupare il suolo.

Attualmente l’impianto, che occupa circa 300 metri quadri, è in grado di fornire elettricità sufficiente per alimentare 10 abitazioni. La sua caratteristica, oltre al fatto di non occupare della terra che potrebbe essere usata per altri scopi, ma soltanto acqua non sfruttabile, è la capacità di “inseguire” il sole. Il pannello infatti è montato su una sorta di zattera che sfrutta la cosiddetta tecnologia del Floating Tracking Cooling Concentrator inventata dalla Società Industria Tecnologia di Pisa.
Questo pannello costa appena 500 euro per kw installato, circa la metà di un pannello tradizionale dotato della funzione di inseguimento solare, ed ha come peculiarità quella di potersi spostare, all’interno dei confini del bacino, a seconda di come arrivano i raggi solari. Inoltre il pannello è dotato dei riflettori, ormai presenti in quasi tutti gli impianti di ultimissima generazione, che aumentano la produzione energetica.

Secondo i dati forniti dall’azienda, in questo modo la produzione elettrica aumenta del 75% rispetto agli impianti a terra, e costa un quinto in meno. Inoltre la spesa sarebbe coperta in parte dagli incentivi statali. Ma il vantaggio principale è che questi non occupano del terreno prezioso, che finora ha limitato le possibilità di sviluppo dei campi fotovoltaici, ed anzi, va ad occupare proprio quelle parti inutilizzabili come bacini naturali e artificiali, cave o zone abbandonate che altrimenti starebbero lì senza una destinazione d’uso.

sabato 24 dicembre 2011

Energia Solare da spalmare

Energia Solare per tutti
Che cosa ne direste se la carrozzeria della vostra auto si mettesse a produrre energia elettrica, insieme ai pali della luce e a una miriade di altri oggetti metallici che vi circondano? Per ottenere il risultato potrebbe essere sufficiente ridipingerli con una nuova vernice fotovoltaica, capace, grazie alle nanoparticelle che contiene, di trasformare la luce del sole in energia. La vernice esiste già e l'ha messa a punto un gruppo di ricercatori americani della Notre Dame University che, a dispetto di quello che farebbe pensare il nome, non si trova in Francia bensì nello Stato dell'Indiana, vicino alla cittadina di South Bend e a un centinaio di chilometri da Chicago.

Nella corsa a trovare nuovi sistemi per sfruttare l'energia più abbondante e disponibile che abbiamo, quella della vernice è una strada ancora poco battuta, anche se ci sono tentativi addirittura di realizzare soluzioni da spruzzare su qualunque superficie per renderla sensibile alla luce solare. La strada più battuta per il fotovoltaico di seconda generazione, però, è quella di cercare film sempre più sottili e basati su composti diversi dal silicio, in particolare polimeri plastici, per avere pannelli fotovoltaici che possano essere più economici, più efficienti come quantità di energia prodotta e più facili da applicare.

La miscela giusta per il fotovoltaico da spalmare è stata trovata da un gruppo di chimici e biochimici del laboratorio per le nanoscienze e le nanotecnologie del campus statunitense partendo da particelle con grandezze dell'ordine dei milionesimi di millimetro di biossido di titanio. Le particelle sono poi state ricoperte di composti a base di cadmio e infine messe in sospensione in una soluzione a base di alcol e trasformate così in una bella e brillante vernice gialla facile da utilizzare. Basta ricoprire con questo composto un materiale che sia buon conduttore di energia ed esporlo al sole per ottenere elettricità. Poca, certamente, nell'ordine dell'uno per cento, ovvero dieci volte di meno rispetto a un pannello fotovoltaico in commercio oggi. Ma è una sfida che potrebbe anche avere un futuro. «La nostra idea è di creare qualcosa che vada oltre la tecnologia attuale basata sui pannelli di silicio», spiega Prashant Kamat, a capo del gruppo di ricerca della Notre Dame University, «e questa soluzione è estremamente semplice ed economica. La vernice può essere prodotta a basso costo e in grandi quantità e applicata a qualunque materiale conduttore senza dover ricorrere a sistemi particolari. Contiamo anchedi riuscire a migliorare l'efficienza che abbiamo ottenuto fino ad ora». Insomma, gli scienziati ci credono e per dimostrare che non temono lo scetticismo hanno battezzato la loro invenzione Sun-believable, che suona molto simile a unbelievable, ovvero incredibile.

mercoledì 21 dicembre 2011

Google investe nelle rinnovabili pensando al futuro

Google e l'energia rinnovabile
Google continua a investire nella ricerca e nello sviluppo di fonti alternative di energia: l'ultimo investimento vale 94 milioni di dollari ed è nuovamente diretto all'energia solare.

Mountain View ha profuso un certo impegno rispetto alle energie rinnovabili: in passato ha già siglato un accordo in base al quale sta investendo 168 milioni di dollari in una centrale di energia solare nel deserto del Mojave, stanziato 100 milioni di dollari per la realizzazione di una centrale eolica e altri 208 milioni per finanziare un'azienda statunitense leader nel settore dell'energia solare.

Con quest'ultimo investimento Google continua a guardare all'energia solare e decide di partecipare con il fondo di investimenti KKR e Recurrent Energy a quattro progetti fotovoltaici che puntano a produrre energia in collegamento con le reti elettriche statunitensi.

martedì 20 dicembre 2011

Firefox 9.0 - E' Arrivato. L'unico Browser senza padroni


ff9 Finalmente Firefox 9 è disponibile, scaricatelo prima di chiunque altro
Il 20 Dicembre, la data ufficiale di rilascio finale per Firefox 9, è infine arrivato. Il browser è stato caricato sul server ftp di Mozilla prima del rilascio pubblico. È attualmente affidato alle reti di distribuzione di Mozilla e di terze parti, per assicurare una distribuzione rapida e senza interruzioni per gli utenti di Firefox 8.
Abbiamo già parlato delle novità di Firefox 9 già quando è stata rilasciata la versione del browser su Aurora. Ma le versioni Aurora, d’altra parte, non sono sempre quello che gli utenti finali possono aspettarsi dal browser.
La più grande novità che Mozilla introduce con Firefox 9 è la Type Inference che migliora significativamente le prestazioni di JavaScript utilizzando le informazioni di tipo dedotte. Mozilla ha osservato che la nuova funzionalità può accelerare le prestazioni di JavaScript del browser fino al 30%. Tuttavia, gli utenti di solito vedranno una percentuale di miglioramento inferiore a quella nelle loro attività quotidiane.
Gli sviluppatori hanno inoltre aggiunto il supporto per il font-stretch, migliorato il supporto per text overflow e migliorato il supporto globale agli standard HTML5, MathML e CSS.

domenica 18 dicembre 2011

Una maglietta sonora

Per ritmi da indossare
Ovunque voi siate, potrete far ascoltare il vostro mood musicale a chiunque, grazie a una batteria incorporata sul petto della vostra T-Shirt. L'idea è di ThinkGeek che ha progettato e prodotto e ora commercializza la Electronic Drum Machine Shirt.



Per quanto possa sembrare incredibile, questa maglietta nera integra sul petto tutta l'elettronica per tamburellare un groove in modo professionale. L'elettronica integrata è composta da sette pad, che possono essere suonati tutti contemporaneamente. Inoltre, la maglietta contiene 9 set di batteria differenti, di cui ciascuno contiene sette suoni di batteria professionali.
  • Una volta composto il proprio ritmo, questo può essere anche registrato, fino a una durata massima di circa 3 minuti. Il loop così memorizzato può poi essere riprodotto, magari sfruttando anche l'apposito mini amplificatore da cintura, oppure utilizzando una qualsiasi cuffia, grazie all'uscita jack analogica integrata.

    L'alimentazione dell'intera batteria da petto è fornita da 4 batterie di tipo AA. Il lavaggio del capo, invece, è garantito dalla possibilità di rimuovere il gruppo "batteria" (è proprio il caso di dirlo) completamente, per poi rimontarlo non appena la maglietta si asciuga.

    Chi proprio non voglia più farne a meno e decida di dare un ritmo differente al proprio armadio, la Electronic Drum Machine Shirt è disponibile sul portale di ThinkGeek al prezzo di 29 dollari.

balla coi lupi. Danza del fuoco sacro

L'attimo fuggente - Scena finale

sabato 17 dicembre 2011

Ho un martello, una campana e una canzone da cantare


Se avessi un martello
Lo batterei al mattino
Batterei alla sera
Per tutte le città
"attenti al pericolo"
dobbiamo riunirci
per poter difender
la pace



Se avessi una campana
Suonerei al mattino
Suonerei alla sera
Per tutte le città
Attenti al pericolo
Dobbiamo riunirci
Per poter difender
La pace


Se avessi una canzone
Canterei al mattino
Canterei alla sera
Per tutte le città
Attenti al pericolo
Dobbiamo riunirci
Per poter difender
La pace

Adesso ho un martello
E ho una campana
E ho una canzone da cantare
Per tutte le città
Martello di giustizia
Campana di libertà
E una canzone
Di pace

di Victor Jara

FlowerGong

FlowerGong
E' una giornata
movimentata
tutto sembra tranquillo
ma al campanello di casa odo uno squillo
Apro ? non Apro ?, guardo dall'occhiolino :-)
Un personaggio strano
non sembra umano
riconosco subito gli anarassiani
che come me tempo fa vennero sulla terra per compiere la loro missione.
Prima ancora che potessi aprire
il rumore di un elicottero
si udiva nel cielo
e in sottofondo arriva un
turn in on turn in on turn in on turn in on turn in on again

Bicicletta, il nostro futuro, andare lenti per assaporare il mondo

La bicicletta è un mezzo straordinario, una delle più belle ed efficienti invenzioni dell'uomo. Consente un'andatura più veloce della camminata ma che offre allo stesso modo di godere di sguardi, profumi, sapori; ha un costo irrisorio e le spese di mantenimento sono quasi nulle. Ogni città può facilmente arricchire una sua vocazione ciclabile con pochi investimenti e strepitosi vantaggi. Molte città europee hanno iniziato quarant'anni fa ed ora si trovano un patrimonio di straordinario valore: centri città arricchiti, puliti, liberati dalle auto, con scambi sociali ricchi e proficui. E molto buon umore. E' sufficiente regalarsi un giro a Vienna, Friburgo, Berna, Strasburgo, Ferrara, Modena, Berlino (l'elenco sarebbe lungo, ma cito alcuni esempi virtuosi) per rendersi conto di come sia fantastico poter disporre di un mezzo a due ruote per girare la propria città con i propri amici e familiari. E' anche bello vedere che, anche se con un tempo di reazione, i commercianti si sono progressivamente resi conto che l'allargamento di zone pedonali e l'inserimento di piste ciclabili non hanno fatto altro che incrementare del 30-40% gli affari. Esistono dati disponibili in rete e desunti da studi decennali della Comunità Europea che lo confermano

for U

Oggi è uno di quei giorni belli della vita, senza questo giorno del passato non sarei qui.
Non posso festeggiare questo giorno nel mondo reale,
ma noi di anarras sappiamo che il vostro mondo reale è la nostra immaginazione
con il mio VirtualPhone mi  metto in contatto con  te, per augurarti un buon compleanno.
Non  possono sapere che noi di anarras, riusciamo a superare le vostre barriere dimensionali.
E allora ..... sappilo !!
Buon Compleanno !!








uno dei migliori album 2011 - Steven Wilson

Grace For Drowning
Per Steven Wilson la decade passata è  stata senz'altro memorabile: con l'uscita di "Insurgentes", il nostro folletto inglese aveva  finalmente trovato uno sbocco creativo per tutte le sue ispirazioni e aspirazioni, la conclusione della ricerca di un'agognata maturità musicale iniziata con i Porcupine Tree e diramatasi nel corso degli anni in più generi e direzioni, sotto forma dei più disparati progetti. Pochi artisti possono vantare una tale visione a 360° della musica, acquisita per merito di una notevole cultura su tale campo, ed ovviamente di una passione più forte che mai per il proprio lavoro.
Ora siamo nel 2011, ed abbiamo tra le mani un album nuovo di zecca.
In questa seconda opera a suo nome il nostro porcospino affina la sua capacità di catalizzare una grande mole di idee e concezioni differenti della musica in un unico lavoro.
Il risultato è semplicemente mastodontico.
"Grace For Drowning", suddiviso in tre diverse parti dai nomi evocativi ("Deform to Form a Star", "Like Dust I Have Cleared from my Eye" e "The Map", presente solo nella edizione Deluxe del CD), costituisce per Wilson una vera enciclopedia di influenze e stili; un calderone di suoni elettronici, progressive rock dilatato e toccante pop d'autore, oltre che dinamiche e cerebrali partiture jazz in perfetto stile King Crimson.
Come sempre, la produzione è eccellente e la qualità del suono è altissima: d'altronde, quando si parla dell'artista in questione non ci possono essere dubbi al riguardo.
Eccezionale la prova del folto "cast" di musicisti chiamati ad occuparsi della strumentazione (flautisti, sassofonisti, tastieristi..), fra cui compaiono anche nomi altisonanti quali Tony Levin al basso, il "guitar-hero" Steve Hackett, il tastierista dei Dream Theater Jordan Rudess e naturalmente il geniale Robert Fripp.
All'ascolto tutto, pur nella sua ricchezza di sonorità molto differenti tra loro, appare coeso e strettamente legato ad un concetto di fondo che permea l'intera opera: la dualità dell'animo umano (tema da sempre caro a Steven), sospeso tra cupo caos e celestiali atmosfere, disordine interiore e pace dei sensi.
Ogni traccia svolge una propria funzionalità all'interno del lavoro, dalla lunga ed intensa "Raider II" (che si dipana inquietante tra flauti, claustrofobici riffs di chitarra elettrica, arpeggi acustici, cori e quant'altro) all'ossessivo pianoforte di "Remainder The Black Dog", passando per i toni terrificanti di "Index", la beatitudine di "Like Dust I Have Cleared From My Eye", la dolcezza espansa di "Deform to Form a Star" e via discorrendo...
Difficile trarre un giudizio sul lavoro basandosi sui singoli brani, in quanto un ascolto superficiale non basterà per comprendere l'ambizioso e variegato progetto di Wilson.
L'artista inglese ci offre un lavoro davvero impressionante, probabilmente uno dei più belli del 2011: immancabile per chi è alla ricerca di un vero e proprio viaggio sonoro dalle mille sfumature, realizzato con maestria e con un profondo amore per la musica in ogni sua forma.

venerdì 16 dicembre 2011

GRANDE PROG A LA SPEZIA

Il 21 gennaio a La Spezia il meglio del rock prog italiano.


ProG Liguria sarà un concerto benefico per la raccolta fondi a favore delle popolazioni colpite dall’alluvione di fine ottobre. La Spezia, capoluogo dei territori maggiormente colpiti, ospiterà l’evento che coinvolge il maggior numero di gruppi di Rock Progressivo in un’unica data, il 21 gennaio 2012 presso lo Spezia Expo in Via Canaletto.

La filosofia di questa giornata punta alla raccolta fondi attraverso un concerto-evento, coinvolgendo operatori ed attività del territorio (gastronomia ed ospitalità) ed invitando a partecipare sia il pubblico degli appassionati del genere da tutte le regioni italiane, sia la popolazione ligure in un grande atto di solidarietà.

Da mezzogiorno a mezzanotte si avvicenderanno sul palco artisti della scena prog nazionale e nuovi gruppi che hanno saputo rinnovare il genere.

  • Altare Thotemico
  • Arti e Mestieri feat. Gigi Venegoni
  • CCLR feat. Aldo Tagliapietra
  • Daemonia
  • Delirium feat. Sophya Baccini e Franco Taulino
  • Locanda delle Fate
  • Maschera di Cera
  • Maxophone
  • Moongarden
  • Nuova Idea feat. Joe Vescovi, Giorgio Piazza e Marco Zoccheddu
  • Osanna feat. Gianni Leone
  • Tempio delle Clessidre
  • Torre dell'Alchimista
  • The Watch
  • UT

PROG LIGURIA
Spezia Expo – Centro Fieristico
Via del Canaletto- 19124 La Spezia (SP)
21 gennaio 2012
dalle ore 12 alle 24
info: 3466191593 - 0102461708

giovedì 8 dicembre 2011

Dicembre

Arrivò il freddo
i prati al mattino erano ricoperti di brina
il vento soffiava forte, come ogni mattina, da almeno 50 anni
Tutto era successo da quando sulla terra avevano smesso di usare i combustibili fossili che riscaldavano il pianeta.
Le pale del mulino avevano sostituito gli ormai inutili tralicci del tempo passato
e nelle abitazioni molti al risveglio ascoltavano musica dalla loro digitalRadio.
Una finestra aperta, profumo di patchouli, suoni leggeri del primo mattino, odore di brioches appena sfornate.

lunedì 5 dicembre 2011

Cronache dal Pianeta Anarras: Anno 2032

A piedi nella sabbia, in riva al mare
onde sempre più impetuose, vento sempre più forte
gabbiani, come aerei solari, librano nel cielo
Anno 2032
senza petrolio
senza carbone
no centrali nucleari, solo raggi solari riscaldano il pianeta
turbine eoliche ci scaraventano addosso la loro potenza energetica
luci led, auto elettriche, piste ciclabili nelle città
tapirulan solari ti portano al passante ferroviario
Il treno solare sta per arrivare, velocità 500 km orari
nessuna fermata intermedia
destinazione mare
a piedi nella sabbia in riva al mare
guardo i gabbiani volare

sabato 3 dicembre 2011

Novembre

Nella nebbia
Novembre al mattino
esci di casa, 
la nebbia sulle strade
fari accesi, 
mondo ovattato, 
quasi scomparso,
visibilità ridotta.
Ma la bellezza sta nei prati, 
con quel manto che li ricopre,
emergono solo apparentemente spettrali gli alberi,
senza foglie.
Poi arriva l'alba, 
il sole seminascosto dalla nebbia la tinge, 
di un colore dorato.
Gli alberi si fanno più belli, luminosi, 
dietro questo manto grigio,
si intravede qua e là il verde dei prati.
Sulla pelle, quella sensazione umida, 
di tante goccioline fini fini che ti accarezzano il volto.
Ah, Novembre, se non ci fosse bisognerebbe inventarlo.

La torre Eiffel trasformata in un gigantesco albero ?

La Torre Eiffel vuole rifarsi il look ed in una città trafficata come Parigi sono le piante a far da iniezioni di botox. La Torre Eiffel trasformata in un gigantesco albero? Il progetto è nel cassetto del team di ingegneri Ginger che lo ha svelato in anteprima al quotidiano francese Le Figaro, ma non si sa se effettivamente verrà realizzato.

Le autorità parigine si sono infatti mostrate prudenti sul piano di rinverdimento della Torre e non hanno confermato le indiscrezioni apparse su Le Figaro. Tutt’altro, hanno smentito su Twitter. Sui blog francesi si parla di un falso scoop di Le Figaro.

Gli ingegneri del Ginger Group non si lasciano scoraggiare e hanno realizzato un prototipo in scala ridotta per testare la fattibilità del progetto. Se dovesse realizzarsi, sulla Torre a partire da giugno del 2012 troverebbero posto ben 600 mila piante, con l’obiettivo di ridurre le emissioni ma soprattutto di fare di Parigi il simbolo di una rivoluzione sostenibile.

fonte ecoblog

giovedì 1 dicembre 2011

Sappilo !!


Un giorno i barbari saranno sconfitti e il bene vincerà.

Jedi

Unisciti a noi, non rimanere con il male. Il Male distruggerà il pianeta

mercoledì 30 novembre 2011

pace non è il contrario di guerra

Pace non é solo il contrario di guerra, 
non é solo lo spazio temporale tra due guerre...  
Pace é di più.  
E' la Legge della vita.  
E' quando noi agiamo in modo giusto 
e quando tra ogni singolo essere regna la giustizia.
Detto degli Irochesi

lunedì 28 novembre 2011

La città del futuro

Il governo sudcoreano ha messo a disposizione un’area per un futuristico disegno di riqualificazione e costruzione di una nuova eco-città autosostenibile Capofila del progetto sarà la multinazionale sudcoreana Samsung; l’azienda, tra i grandi leader mondiali dell’elettronica, ha dichiarato l’intenzione di investire 7 miliardi di dollari per la costruzione di un enorme complesso che vanterà un parco industriale eco-energetico, un generatore eolico, quartieri residenziali alimentati ad energia solare, un quartier generale di ricerca e abitazioni per 20.000 persone che ivi saranno impiegate. La zona in cui sorgerà l’eco-town è la palude del Saemangeum, bonificata nel 2006 dal governo grazie alla costruzione della più lunga diga artificiale mai realizzata (33km) strappata definitivamente alle acque del Mar Giallo; l’esecutivo spera così di recuperare la superficie di circa 325 km², quasi tre volte l’area metropolitana di Napoli, e così destinarla alla costruzione di infrastrutture per l’agricoltura, il turismo e per complessi industriali ecosostenibili. Samsung non sarà però l’unico investitore: la OCI, tra i più grandi produttori di polisilicati per la realizzazione di pannelli fotovoltaici, ha garantito un impegno di 9 mllioni di dollari lungo i prossimi 9 anni. I lavori inizieranno nel 2021 ed i cantieri potranno considerarsi chiusi verosimilmente vent’anni dopo. Permangono comunque forti dubbi da parte degli ambientalisti che hanno da sempre contestato la costruzione della diga artificiale che ha distrutto l’ecosistema locale: sarà davvero una eco city o solo un modo per “lavarsi” la coscienza da parte del governo Sud Coreano?
Sarà ma le città ad impatto zero, mi piacciono, quando l'energia è pulita e libera non c'è bisogno di fare guerre per accaparrarsi l'energia. Quello che mi piace è che l'uomo oggi inizia a pensare ad un futuro ecosostenibile. Bisogna quindi parlarne, creare cultura, informazione, perchè quando il mondo sarà ad impatto zero, l'uomo avrà fatto un grandissimo passo in avanti verso la pace.

domenica 27 novembre 2011

Cronache dal Pianeta Anarras - Anno 0 d.d.m.

Sognavo un' Europa Unita, un'unica moneta di scambio e tutto si è trasformato alla realtà.
Immagino un Mondo Unito con un'unica moneta di scambio, un luogo universale dove non sia il capitalismo a farla da padrone, ma un commercio equo-solidale, una società nuova dove ogni individuo è responsabile.

Ora siete ancora immaturi per questo, ma un giorno crescerete.
Trasformeremo la vostra immaginazione in realtà .


Da Cronache dal Pianeta Anarras - Anno Zero, d.d.m. (dopo la divisione del mondo)


domenica 13 novembre 2011

#DIMISSIONI #FORMIGONI

E un prato colorato di primule e di violeSono scesi in campo e li hanno devastati. Li hanno ridotti arida terra, in molti casi riempiti di cemento. Riprendiamoci i campi e rendiamoli fertili, facciamoli ritornare dei prati colorati di primule e di viole.
Ricominciamo a rimboscarli, per evitare che il terreno frani, che una pioggerellina d'autunno provochi un alluvione. Spazziamo via quella cultura del malaffare, delle speculazioni, dei favoritismi ai mafiosi. Cacciamoli tutti questi "ONI". #DIMISSIONI #FORMIGONI

sabato 12 novembre 2011

.... e che sia un invisible touch del cambiamento




Oggi è, si può dire un nuovo giorno per la Storia d'Italia. E' finito quel governo mafioso, pidusita che ci ha portato alla rovina. Ora sarà faticoso riprenderci, ma l'Italia è un grande paese. E allora con grande speranza, mi auguro un invisible touch che ci guidi verso la strada del rinnovamento. Una crescita orientata al turismo, alle rinnovabili, alle piste ciclabili, alle auto elettriche, all'energia solare all'energia del vento .... e che sia un invisible touch del cambiamento

12 Novembre 2011 - Per non dimenticare


Caroselli a Roma dopo le dimissioni di Berlusconi

Roma in festa dopo le dimissioni di Berlusconi, Caroselli, di macchine, grida, bandiere. Finalmente la gioia di essere Italiani agli occhi del mondo.




La fine del regno di Mediaset. E Mediaset crolla insieme al suo padrone




Dimissioni Berlusconi, "festa" in piazza Duomo con brindisi, canti e spumante
Anche Milano ha "salutato" le dimissioni del premier Silvio Berlusconi con una sorta di festa improvvisata in piazza Duomo. Alla notizia ufficiale, intorno alle 21.40 di sabato 12 novembre, è partito un lunghissimo applauso. Subito dopo sono state stappate bottiglie di champagne e sono partiti brindisi e alcuni hanno intonato "Bella ciao" e l'Inno d'Italia. Tanta la gente - anche famiglie - con bandiere italiane.



E un grande tam tam rieccheggia sulla rete. Feste improvvisate ovunque per festeggiare le dimissioni del nano mafioso piduista che ha portato l'Italia alla rovina.

domenica 6 novembre 2011

Vedere RAI.TV con Ubuntu 11.10 e Firefox 7.0.1 dal Computer

Installando Ubuntu 11.10 e utilizzando Firefox 7.0.1 sembra che non sia più possibile vedere i canali della RAI TV sul computer attraverso il portale televisivo della RAI.TV. Infatti giunti nella pagina della diretta TV viene chiesto di installare Microsoft Silverlight e cliccando sul plugin si viene indirizzati verso l'alternativa ai sistemi Linux Novell Moonlight. Se installiamo il Novell Moonlight, al termine del caricamento del componente per firefox uscirà un messaggio che ci dice chè è incompatibile con la versione firefox 7.0.1. Per poterlo installare, si deve prima installare questo componente aggiuntivo: Add-On Compatibility Report . Riavviamo quindi il browser e torniamo nella pagina di Novell Moonlight
e clicchiamo su Download the plugin, comparirà un messaggio in alto a sinistra e clicchiamo quindi su PERMETTI

Il componente verrà installato correttamente. Tornando quindi nella pagina delle dirette RAI verrà chiesto al primo collegamento di installare dei codec aggiuntivi. Rispondiamo affermativamente e installiamoli.
Potrebbe capitare che alcuni canali Rai vadano in buffering, ma cliccando sull'immagine video, il canale si vede correttamente.
Tutto questo perchè la RAI è meglio di MEDIASET, la RAI siamo noi e dobbiamo liberarla dalla casta. Più la guardiamo e più ridiventa nostra. Io vi consiglio di vedere ogni tanto la bellissima TV di Cultura RAI 5.

Diffondi Firefox, usalo perchè è un software libero

Il browser per la navigazione che mi piace di più in assoluto è Firefox. La versione 7.0.1. specialmente con il sistema operativo Ubuntu 11.10 è veramente veloce. Apertura in 5 secondi. Cosa per me lo rende vincente rispetto a Internet Explorer o a Chrome. Innanzitutto gli Addon, che sono veramente ben fatti e per ogni necessità si può trovare il componente adatto alle proprie esigenze. Ma la cosa più importante in assoluto è che Mozilla Firefox è un software libero, open source, una logica che lo rende vincente perchè libero da padroni, sviluppato da una comunità di persone non a scopo di lucro, ha rivoluzionato il modo di navigare in internet e a poco a poco tutti i browser si sono adeguati alle innovazioni create e pensate da Mozilla Firefox. E Mozilla in ogni caso non si ferma, continua a ricercare e rendere disponibili nuove funzionalità, alcune di queste verranno rese disponibili nella prossima versione, la 8.0.
Se dovete consigliare un browser, se il vostro vi sembra macchinoso, la scelta è Firefox, altamente personalizzabile grazie agli innumerevoli addons disponibili. A ottobre ha raggiunto come utilizzo il 21.20% nel mondo, passiamo parola, promuoviamolo, diffondiamolo, consigliamolo a tutti, dobbiamo arrivare al 26% entro la fine dell'anno, fare in modo che tutti i vostri amici scaricano firefox, la nuova versione 8.0.

sabato 5 novembre 2011

Sciopero e presidio permamente contro esselunga


Da domenica davanti allo stabilimento Esselunga di via giambologna a Pioltello è in atto uno sciopero con presidio permanente per bloccare licenziamenti occulti e politici, condizioni di lavoro da carcere e stipendi da fame.

Questa lotta si aggiunge a molte altre che in questi anni si sono prodotte soprattutto nel campo della logistica. Ultima la grande vittoria dei lavoratori a Piacenza nei confronti delle cooperative che avevano in appalto i lavori del colosso Tnt.
In queste settimane la lotta è stata portata avanti contro l'Esselunga di Caprotti (noto imprenditore che si posiziona tra destra estrema e Berlusconi) e il giro di cooperative ambigue che hanno in appalto a gestione dell'intera logistica del nord italia.
Dopo due scioperi nelle prime settimane di ottobre, la Safra (cooperativa) ha risposto con una lunga serie di provvedimenti disciplinari e le ferie forzate per i delegati sindacali (si cobas) con lo scopo di spaccare il fronte di lotta. Il risultato però ottenuto è  il ricoppattamento dei lavoratori che hanno reagito con un nuovo sciopero iniziato domenica notte che ha causato ancora il blocco del lavoro all'interno dello stabilimento. I lavoratori, insieme alle realtà solidali e ad altri lavoratori di altre cooperative protagoniste in questi anni di lotte importanti, sono tuttora in presidio permanente con le tende poste davanti al piazzale di ingresso dello stabilimento. Ogni notte e ogni inizio turno è una sfida con i caporali all'interno pronti al ricatto e alle provocazioni:ultima stanotte (1 novembre) arrivando minacciosi ma respinti dalla ferma volontà dei lavoratori. Occorre comunque la massima solidarietà di tutte e tutti.
Appuntamenti

Oltre alla solidarietà di tutti i giorni, è stata fissata una assemblea al presidio di via giambologna a pioltello alle ore 21 di giovedi 3 novembre.

-   5 Novembre ore 15.00 Assemblea in Via Giambologna - Pioltello

Ti riciclo con un clic

Rifiuti: smartphone e app "verdi" per aiutare l'ambiente.

di Fiorella Taddeo
Una spiccata sensibilità ambientale, la voglia di migliorare le cose e, soprattutto, uno smartphone sempre pronto in tasca. Eccole le sentinelle green nel nuovo millennio, pronte a salvare il pianeta a colpi di clic.
E se si tratta di preservare città, campagne, boschi dall'inarrestabile invasione di rifiuti di ogni genere, la missione può diventare anche particolarmente agevole.
LO SMARTPHONE COME ALLEATO. Sono infatti decine le applicazioni in circolazione che gli utenti possono scaricare per farsi assistere nel non sempre facile compito di differenziare i propri rifiuti o di trovare le isole ecologiche adatte per ogni tipologia di scarto. Lo smartphone diventa così l'alleato privilegiato da interpellare quando si tratta di risolvere dubbi amletici davanti i contenitori della differenziata e non solo.
SPOSARE LA CAUSA VERDE. Ci sono le app che sensibilizzano i più giovani sull'importanza del riciclaggio, quelle dedicate solo ad alcuni tipi di rifiuti e perfino quelle  nate con obiettivi di più ampio respiro con il fine ultimo di indurre gli utenti ad abbracciare la causa verde, contribuendo, con l'ausilio dei propri telefonini, a segnalare scempi e disastri ambientali sul proprio territorio.
Il fenomeno è praticamente mondiale, complice la sempre crescente attenzione delle persone alle tematiche ambientali che va di pari passo alla necessità per le aziende di mostrarsi al pubblico il più “eco-friendly” possibile.

Un codice a barre per rispettare l'ambiente

Sul fronte internazionale, è in attesa di essere lanciato sull'Apple store Which bin, l'applicazione ideata dall'imprenditore australiano Jason Smale per aiutare ad effettuare al meglio la raccolta differenziata.
Grazie alla lettura dei codici a barre dei prodotti acquistati, l'iPhone indica all'utente il contenitore giusto, suggerendo inoltre comportamenti ecocompatibili per salvaguardare l'ambiente.
COINVOLGERE ATTIVAMETE GLI UTENTI. Sarebbe impossibile mettere a punto un database così completo da contenere tutte le norme sul riciclo dei rifiuti nei vari Paesi. Per questo Smale, vincitore di un concorso indetto dalla Apple per le migliori app, sta perfezionando il sistema e ha deciso di coinvolgere gli stessi utenti per aggiornare continuamente i dati in suo possesso.
È invece già disponibile Tiriciclo. un'applicazione gratuita sempre per iPhone che assiste l'utente nella raccolta dei cartoni in Tetra Pak. Inoltre permette di verificare dove sono ubicati nei vari comuni i cassonetti specifici per questo rifiuto.

martedì 1 novembre 2011

Steve Hackett & Transatlantic - The Return Of The Giant Hogweed




Steve Hackett suona insieme ai Transatlantic * un pezzo classico dei Genesis dell'era Gabriel dal titolo The Return Of The Giant Hogweed
*I Transatlantic sono un supergruppo rock progressivo formatosi nel 2000 dall'idea di Mike Portnoy, allora batterista dei Dream Theater, e Neal Morse, allora tastierista/cantante degli Spock's Beard.

La vita e i sogni

La vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro: 
leggerli in ordine è vivere,
sfogliarli a caso è sognare.
Arthur Schopenhauer

lunedì 31 ottobre 2011

la pace è

« La pace è un flusso dal cuore di un uomo;
La pace è un uomo, il cui respiro è l'alba
La pace è un'alba di un giorno senza fine;
La pace è la fine, come la morte della guerra »
Pete Sinfield

giovedì 6 ottobre 2011

a volte bastano delle immagini

Apple iOS 5

Ubuntu 11.10 Oneric Ocelot
due sistemi operativi che cambieranno il nostro modo di interagire con il mondo, arriveranno a breve a sostituire iOS 4  e Ubuntu 11.04

Un vestito nuovo per Peter Gabriel, no è un CD di reinterpretazione di se stesso

Il maestro si veste a nuovo. E' in arrivo il nuovo lavoro di Peter Gabriel dal titolo "New Blood".

CD1:
01 – The Rythm Of The Heat
02 – Downside Up
03 – San Jacinto
04 – Intruder
05 – Wallflower
06 – In Your Eyes
07 – Mercy Street
08 – Red Rain
09 – Darkness
10 – Don’t Give Up
11 – Digging In The Dirt
12 – The Nest That Sailed The Sky
13 – A Quiet Moment
14 – Solsbury Hill

CD2:
01 – The Rythm Of The Heat (Instrumental)
02 – Downside Up (Instrumental)
03 – San Jacinto (Instrumental)
04 – Intruder (Instrumental)
05 – Wallflower (Instrumental)
06 – In Your Eyes (Instrumental)
07 – Mercy Street (Instrumental)
08 – Red Rain (Instrumental)
09 – Darkness (Instrumental)
10 – Don’t Give Up (Instrumental)
11 – Digging In The Dirt (Instrumental)
12 – The Nest That Sailed The Sky (Instrumental)
13 – Blood Of Eden (Bonus Track)

un articolo correlato a questo è sicuramente questo, senza ombra di dubbio

mercoledì 5 ottobre 2011

Steve Jobs - 1955- 2011




Il padre di Apple è morto a soli 56 anni stroncato da un cancro al pancreas, la malattia contro cui lottava dal 2004. Conosciuto nel mondo come il più grande innovatore dei nostri tempi, a lui si devono l’iPod, l’iTunes, l’iPhone e l’iPad, strumenti che hanno rivoluzionato un’industria intera. Il suo motto: ''Siate folli, siate affamati''
La sua straordinaria vita professionale inizia nel 1976, quando in un garage fonda Apple con Steve Wozniak e Ronald Wayne. Ma poi non furono – come ammise piu’ volte in pubblico lo stesso Jobs – “tutte rose e fiori”. Nel 1985, quando Apple conosce le prime difficolta’, viene messo alla porta dalla stessa azienda che aveva creato. Fu un colpo durissimo. In quella occasione, come gia’ era successo durante la sua non facile gioventu’, Jobs non si perse d’animo : si cimento’ col cinema di animazione e lo rivoluziono' lanciando Pixar, oggi un colosso nella mani della Disney.
Nel 1996 Jobs ritornera’ in soccorso della sua creatura, la Mela, praticamente sull’orlo del baratro dopo i colpi inferti dalla concorrente, Microsoft. Si trattava di compiere quasi un miracolo, cio’ che fece Jobs lanciando la seconda fase di “Apple”, quella che conosciamo tutti perche’ e’ sinonimo di smart-phone, touch screen, IMac ma anche di un nuovo modo di ascoltare musica, leggere i giornali e navigare su Internet.
“L’effervescenza, la passione e l’energia di Steve sono state fonti di innumerevoli innovazioni che hanno arricchito e migliorato tutte le nostre vite – ha dichiarato Apple in un comunicato – Grazie a Steve il mondo e’ immensamente migliorato”. Al mondo pero’ Steve Jobs non lascia solo le sue “intuizioni geniali”, ma lascia una vita, la sua, che in se stessa e’ gia’ una lezione per tutti. Il suo vero testamento, probabilmente Steve Jobs lo consegno gia’ nel 2005 quando parlando ai neolaureati di Stansford lancio’ il monito: “siate folli, siate affamati”, il motto della sua vita. Lui che abbandono’ l’universita’ per non fare spendere ai genitori adottivi i risparmi di tutta la loro vita, che dormi’ sui pavimenti del college per seguire improbabili corsi di calligrafia. Eppure, come disse allora ai ragazzi, “nella vita spesso la questione e’ sapere collegare i punti, mettendo a frutto le esperienze passate” e facendosi guidare dall’unica cosa che conta, la passione. E, difatti, quei corsi di calligrafia, seguiti solo per passione, si rivelarono utilissimi gia’ nel primo Macintosh, famoso per l’accuratezza e l’estetica dei suoi caratteri oltre che per la modernita’ dell’interfaccia grafica. “Dovete credere in qualcosa: il vostro guru, il destino, il karma o altro. Questo approccio non mi ha mai mollato ed e’ questo che ha fatto la grande differenza nella mia vita”.
Tutta l’America oggi e’ in lutto per la perdita di un dei suoi piu’ grandi uomini. Ringraziamenti per quello che ha fatto, assieme alle condoglianze, sono arrivate dai suoi amici, Bill Gates e Mark Zuckerberg, e dai piu’ conosciuti capitani d’aziende americani. Alle 21:30 di sera anche un lungo messaggio di cordoglio del Presidente Barack Obama: “Steve e’ stato tra i piu’ grandi innovatori dell’America, coraggioso abbastanza da pensare in modo diverso, audace abbastanza da credere di poter cambiare il mondo e con il talento sufficiente per farlo”. Steve – continua Obama – “e’ la personificazione dell’ingegno americano: facendo personal computer e mettendo internet nelle nostre tasche, ha fatto della rivoluzione dell’informazione qualcosa di accessibile, divertente ed intuitivo”. Steve, ricorda ancora Obama, “era solito dire che viveva ogni giorno come fosse l’ultimo. E l’ha fatto per davvero, trasformando le nostre vite, ridefinendo l’intera industria e compiendo una delle piu’ difficili imprese della storia umana: ha cambiato il modo in cui ognuno di noi vede il mondo”. “Forse – conclude il messaggio presidenziale – il fatto stesso che il mondo ha appreso la notizia della sua morte da uno degli strumenti che lui ha inventato e’ il tributo piu’ grande al successo di Steve”.

domenica 2 ottobre 2011

poesia sulla bicicletta

Oggi ho molta fretta, prendo la bicicletta,
Mentre voi siete in coda nella vostra autovettura
Io non ho premura.
Osservo tutto con lentezza, assaporo spazi e percorsi che in auto non si possono ammirare, coltivo una nuova cultura dell'arrivare primi senza inquinare,godendosi gli spazi, mentre voi siete li fermi in coda, inquinando, state aspettando di ripartire, per arrivare dove io sono già passato.

sabato 1 ottobre 2011

Il Banco arriverà in nostro soccorso? riusciremo ad uscire dal baratro !!!

Il Giardino del Mago - Banco Del Mutuo Soccorso

durante un loro concerto a Roma nel 1992, 
la canzone è contenuta nel loro primo album. e  qui di seguito un altro loro bellissimo brano
Il Volo/R.I.P
E quando ti capita di sentire alla radio oggi, nel 2011, un sacco di vuotezza, di musica TUZ TUZ, viene addosso una grande amarezza.

The Tangent - COMM

Un altro album di Progressive Rock è uscito recentemente e merita indubbiamente l'ascolto. E' l'ultimo album dei Tangent dal titolo COMM, un concpet album che è uscito il 26 Settembre, un album con tema "COMunicazione" Il cd è quindi incentrato sui metodi di comunicazione moderna :"Oggi siamo ossessionati dalle Comunicazioni e questo album è uno sguardo a quelle forme di ossessione riprese da diversi punti di vista, non sempre positivi! 'COMM' sarà un album sui metodi moderni delle comunicazioni. Ci saranno riferimenti anche al disastro del Titanic (avvenuto un centinaio di anni fa), perché Tillison crede sia un momento molto importante nella storia delle comunicazioni".
 "COMM" ha richiesto due anni di lavoro tra composizione e registrazione; inoltre la cover ripropone il sodalizio lavorativo tra i The Tangent e l'artista bielorusso Ed Unitsky.
Tracklist:
01 – The Wiki Man
02 – The Mind’s Eye
03 – Shoot Them Down
04 – Tech Support Guy
05 – Titanic Calls Carpathia