venerdì 16 ottobre 2015

#Bicipolitana, un progetto nato a #sandonatomilanese per costruire la città metropolitana

#Bicipolitana, un progetto nato a #sandonatomilanese per costruire la città metropolitana

... creare cultura intorno all'uso della bicicletta, eliminare le barriere archiettoniche, segnalare i punti critici, fare pressione per la costruizione di piste ciclabili che uniscano tutta la città e i comuni limitrofi.
Un movimento, un progetto, una ragnatela di relazioni, una massa non critica ma intelligente che si pone in modo corretto e si rivolge a tutti.
Un movimemto non politico, un progetto per tutti.



(n.d.r.. Riportiamo l'articolo apparso nella Rubrica Idee per la Città di RecSando, segnaloatci dal gruppo #BICIPOLITANA )

A noi della bicipolitana piace andare ovviamente in bicicletta, ma adoriamo l'arte, in tutte le sue forme, ci piace osservare luoghi e sentieri che collegano i vari comuni, percorsi che non sono visibili e raggiungibili da un veicolo a motore. Recentemente a San Donato Milanese in Via Mario Greppi tutto il muro grigio che fa da barriera alla Ferrovia è stato dipinto da artisti di strada. Noi  promotori della bicipolitana, siamo andati con gli amici di RecSando in bicicletta per realizzare un video che mostra a tutti voi queste bellissime opere d'arte.
Il video è in due parti, la prima è stata realizzata scattando foto da una bicicletta, la seconda con un video girato da un'automobile. Se lo guardate potete anche voi capire l'abisso che esiste nell'osservare l'arte da un' auto e osservarla da una bicicletta.

In questo nostro progetto, sin dall'inizio siamo sostenuti da RecSando la rete civica del Sud Est Milano, che  ospita i nostri articoli nella rubrica idee per la città.
Qui è descritta la parte inziale del nostro progetto, un bike sharing che parte dalla M3 e va fino all'ospedale di San Donato Milanese con bicistazioni su tutto il percorso e una APP che consente di noleggiare, segnalare guasti, e tanto altro ancora.

Il progetto è in crescita e abbiamo bisogno del vostro aiuto. Sosteneteci anche con un MI PIACE sula nostra pagina ufficiale facebook:
http://www.facebook.com/bicipolitana

Abbiamo anche un gruppo di discussione a questo indirizzo:
https://www.facebook.com/groups/bicipolitana/

Potete segurci su twitter a questo indirizzo:
http://www.twitter.com/bicipolitana e soprattutto guardate ...

il nostro progetto nella sua forma iniziale a http://www.recsando.it/bicipolitana
Noi della BICIPOLITANA crediamo che l'unico modo per divulgare la cultura ciclabile e pemermettere a tutti di utilizzare la bicicletta, sia la condizione più ovvia e banale, ovvero avere in tutta la città metropolitana lo stesso servizio di BIKE SHARING. #BIKEMI è l'unico modo per permettere a tutti di prendere una bicicletta da MELEGNANO e arrivare a MILANO passando da SAN GIULIANO MILANESE, SAN DONATO MILANESE, senza cambiare il sistema di abbonamento.
Un altro modo per dare vita e valorizzare il nostro territorio e di collegarlo in modo intelligente con MILANO utilizzando percorsi sani e creando eventi verso la Valle dei Monaci.
Il sentiero é a tratti interrotto ma esiste già un progetto per consentire il collegamento tra  l'Abbazia di Viboldone  e l'Abbazia di Chiaravalle.  Il punto più importante di questo collegamento passa nel nostro territorio e valorizzerebbe ulteriormente il futuro PARCO DELLA CAMPAGNETTA...
E' con piacere quindi che  vi informiamo che stiamo lavorando anche in questa direzione e chiediamo anche il vostro aiuto per  l'organizzazione dell'evento.
Ma quello che invece vi mostriamo in queto filmato è solo arte, la STREET ART sui muri di Via Mario Greppi a San Donato Milanese, e scusarte se è poco...


Il brano audio in sottofondo, presente nel video è sotto licenza creative commons.  Si chiama "Chill_Carrier_-_Chasing_Sleep"
Anche il video è esente da copyright realizzato da quelli di RadioCodaRitorta, in collaborazione con RecSando per gli amici di Bicipolitana


a cura di Fabrizio Cremonesi, Flavio Mantovani, Paolo Pisani.

Fonte originale dell'articolo su RecSando

domenica 9 agosto 2015

Bicipolitana....il percorso si allarga come un virus letale

Bicipolitana....il percorso si allarga come un virus letale per dar vita alla SAN DONATO NON DIVISA

Basta con  i muri di Berlino nella città, quelle barriere artificiali che spaccano Metanopoli e San Donato in due.




 

sabato 16 maggio 2015

OSANNA - L'uomo (1971) Full album

Neil Peart Drum Solo - Rush Live in Frankfurt

Vai Joe

I fiori amici delle Api ... L'APE E' SMART !

Crea anche tu delle Aree SALVA API, dove le api e altri insetti impollinatori possono trovare rifugio e polline per nutrirsi.
Semina i fiori amici delle api, nel giardino, in terrazzo, sul balcone, nell'orto, nelle aiuole di una città, spargi i semi per i prati, diffondi il seme dei fiori amici delle api.
Non usare qui maledetti pesticidi chimici. (n.d.r. - Ma che cosa c'è stato a fare il referendum in Italia contro l'uso dei pesticidi chimici !!! ma qui ci prendono per i fondelli. Vogliamo entrare in AZIONE, spargere il mondo di semi. Facciamo noi, non aspettiamo che qualcuno lo faccia per noi !!! )
Sono molte le piante e i fiori apprezzati dalle api, e allora diamoci da fare.
Nella foto della campagna di Greenpeace si vedono questi bellissimi fiori, ognuno di noi può diffonderli nel mondo, ripopolare il pianeta....Questi fiori sono CIBO PER LE API,  questi operosi insetti SMART... Senza le API non c'è futuro.

I fiori del futuro, i fiori per le API:
Facelia
Calendula
Veccia
Lupinella
Trifoglio Incarnato
Trifoglio Alessandrino
Trifoglio Resupinato
Erba Medica
Coriandolo
Cumino
Pastinaca
Aneto
Borragine
Rosmarino
Timo
Sulla
Girasole
Malva
Tagete
Grano Saraceno
Finocchio Annuale
Lavanda
Meliloto Officinale

Per la tua piantagione scegli semi biologici e di varietà differenti. In commercio esistono diverse soluzioni con relativa indicazioni per la semina.


FAI UN GESTO CONCRETO CHE NON SOLO AIUTA LE API, MA MIGLIORERA' ANCHE LA SALUTE E LA QUALITA' DEL TERRENO


domenica 1 marzo 2015

Fai volontariato? Il Comune non fa pagare le tasse

di Paola Arosio
LUCCA - Se tagli l’erba del parco, il Comune ti fa pagare meno tasse. Accade a Massarosa, un paese di circa 23mila abitanti, in provincia di Lucca, il primo sul territorio nazionale a sperimentare la novità introdotta dal decreto Sblocca Italia, convertito nella legge 164 del 2014, che all’articolo 24 prevede la riduzione dei tributi per i cittadini impegnati in attività di volontariato civico, sia singoli che associazioni. Così, sulla base della normativa, il municipio è passato alla pratica, raccogliendo le adesioni dei volontari e istituendo un apposito albo dei cittadini disponibili, che conta attualmente circa cento persone e sei cooperative del terzo settore.
Tra i requisiti richiesti, maggiore età, idoneità psico-fisica, assenza di condanne. L’ente, dopo aver avviato minicorsi di formazione, assegnerà i compiti ai cittadini riuniti in gruppi di lavoro e guidati da un tutor: c’è chi si occuperà delle siepi nelle piazze, chi della pulizia di strade e tombini, di imbiancare il centro sportivo o di sorvegliare i bambini all’uscita da scuola. In cambio di questo servizio, il cittadino usufruirà di uno sconto, proporzionale all’impegno, sulla tassa dei rifiuti (Tari) o sull’imposta per i servizi comunali (Tasi). Entro il 31 dicembre, i tutor comunicheranno all’ufficio tributi l’elenco dei volontari attivi, in modo da consentire la riduzione tributaria nell’anno successivo. Soddisfatto dell’iniziativa il sindaco Franco Mungai: «Una nuova logica di collaborazione tra amministrazione e cittadinanza che permette di ottenere tre risultati: un territorio più curato, sgravi fiscali per le famiglie, più forte senso di appartenenza alla comunità». Il tutto, assicura, «rispettando il lavoro delle aziende che già si occupano della cura del territorio e che continueranno a svolgere le attività assegnate».
@CorriereSociale

E' interessante questo articolo, se accadesse in ogni comune, le città sarebbero migliori, il mondo sarebbe migliore.
 

sabato 28 febbraio 2015

SmartPoetry - Cambiamo la Città ?

L'internet delle cose ... il cambiamento epocale è in arrivo. Sei Pront* ?

l'internet delle cose
L'Internet delle cose è vista come una possibile evoluzione dell'uso della Rete. Gli oggetti si rendono riconoscibili e acquisiscono intelligenza grazie al fatto di poter comunicare dati su se stessi e accedere ad informazioni aggregate da parte di altri. Le sveglie suonano prima in caso di traffico, le piante comunicano all'innaffiatoio quando è il momento di essere innaffiate, le scarpe da ginnastica trasmettono tempi, velocità e distanza per gareggiare in tempo reale con persone dall'altra parte del globo, i vasetti delle medicine avvisano i familiari se si dimentica di prendere il farmaco. Tutti gli oggetti possono acquisire un ruolo attivo grazie al collegamento alla Rete.
L'obiettivo dell'internet delle cose è di far sì che il mondo elettronico tracci una mappa di quello reale, dando un'identità elettronica alle cose e ai luoghi dell'ambiente fisico. Gli oggetti e i luoghi muniti di etichette Identificazione a radio frequenza (Rfid) o Codici QR comunicano informazioni in rete o a dispositivi mobili come i telefoni cellulari.
I campi di applicabilità sono molteplici: dalle applicazioni industriali (processi produttivi), alla logistica e all’infomobilità, fino all'efficienza energetica, all'assistenza remota e alla tutela ambientale.
L'internet delle cose tende ad evolversi in modo parallelo e reciproco al web semantico
 
I proncipali ambiti operativi interessati a questo nuovo mondo in arrivo sono:
  • Domotica
  • Robotica
  • Avionica
  • Industria automobilistica
  • Biomedicale
  • Monitoraggio in ambito industriale
  • Telemetria
  • Reti wireless di sensori
  • Sorveglianza
  • Rilevazione eventi avversi
  • Smart grid e Smart City
  • Sistemi Embedded
  • Telematica
Le aspettative degli esperti sono che l'Internet delle cose cambierà il nostro modo di vivere in modo radicale. Gli oggetti intelligenti, con capacità decisionale, permetteranno risparmio energetico sia a livello personale (domotica e smart-home) sia a livello macroscopico (smart-city e smart grid).

 

venerdì 27 febbraio 2015

Spock, ti aspettiamo nel futuro

Nome: Spock
Specie: Vulcaniano
Sesso: Maschio
Luogo di nascita: ShirKahr
Pianeta: Vulcano
Data di nascita: 26 marzo 2230


Addio Spock, ti aspettiamo nel 2230.
                                                                   27 Febbraio 2015 - Spock is Dead

    sabato 17 gennaio 2015

    Una radio che nasce dal basso.... aperta a tutte le idee.

    mercoledì 7 gennaio 2015

    Nous Sommes Tous Charlie #CharlieHedbo

    Il 7 gennaio 2015, attorno alle 11.30, un commando di tre uomini con giubbotto antiproiettile e armi da guerra ha attaccato la sede del giornale durante la riunione settimanale di redazione. Dodici i morti, tra i quali il direttore Stephan Charbonnier, detto Charb, e i tre più noti vignettisti (Cabu, Tignous e Georges Wolinski), e due poliziotti, oltre a almeno 11 feriti. Quindici minuti prima dell'attacco, il settimanale satirico aveva pubblicato sul proprio profilo Twitter una vignetta su Abu Bakr al-Baghdadi, leader dello Stato Islamico. Dopo l'attentato il commando, che durante l'azione ha gridato frasi inneggianti ad Allah e alla punizione del Charlie Hebdo, è fuggito in auto, per poi rubarne un'altra e far perdere le tracce.
    Si è trattato del più grave attentato terroristico in Francia dal 1961

     Le vittime dell'attentato sono dodici: otto giornalisti, un addetto alla portineria, due agenti di polizia e un invitato alla riunione di redazione (Michel Renaud, fondatore del festival Rendez-vous du Carnet de voyage). Tra le vittime il direttore e disegnatore Stéphane Charbonnier (Charb), i vignettisti Jean Cabut (Cabu), Georges Wolinski, Bernard Verlhac (Tignous) e Philippe Honoré, il curatore editoriale Moustapha Ourrad e l'economista Bernard Maris. I due poliziotti uccisi sono un peacekeeper, Ahmed Merabet, e un ufficiale del servizio di protezione (SPHP), Franck D., responsabile per la sicurezza dei dipendenti del Charlie Hebdo e guardia del corpo di Charb.
    fonte: Wikipedia

    martedì 6 gennaio 2015

    Tullio De Piscopo,Pino Daniele,Don Cherry, Don Moye, Joe Amoruso, Rino Zurzolo

    Tullio De Piscopo,Pino Daniele,Don Cherry, Don Moye, Joe Amoruso, Rino Zurzolo 


    NEW-NEW- 1983- Campo Volo- R.E. Anteprima L.P. Acqua e Viento - GENTE MIA

    giovedì 1 gennaio 2015

    2015

    "Indovinami, indovino, 
    tu che leggi nel destino:
    l'anno nuovo come sarà?
    Bello, brutto o metà e metá? 
    Trovo stampato nei miei libroni 
    che avrà di certo 4 stagioni, 
    12 mesi, ciascuno al suo posto, 
    un Carnevale e un Ferragosto,
    e il giorno dopo il lunedì
    sarà sempre il martedì.
    Di più per ora scritto non trovo 
    nel destino dell'anno nuovo: 
    per il resto anche quest'anno 
    sarà come gli uomini lo faranno."
    (Gianni Rodari)