sabato 17 gennaio 2015

Una radio che nasce dal basso.... aperta a tutte le idee.

mercoledì 7 gennaio 2015

Nous Sommes Tous Charlie #CharlieHedbo

Il 7 gennaio 2015, attorno alle 11.30, un commando di tre uomini con giubbotto antiproiettile e armi da guerra ha attaccato la sede del giornale durante la riunione settimanale di redazione. Dodici i morti, tra i quali il direttore Stephan Charbonnier, detto Charb, e i tre più noti vignettisti (Cabu, Tignous e Georges Wolinski), e due poliziotti, oltre a almeno 11 feriti. Quindici minuti prima dell'attacco, il settimanale satirico aveva pubblicato sul proprio profilo Twitter una vignetta su Abu Bakr al-Baghdadi, leader dello Stato Islamico. Dopo l'attentato il commando, che durante l'azione ha gridato frasi inneggianti ad Allah e alla punizione del Charlie Hebdo, è fuggito in auto, per poi rubarne un'altra e far perdere le tracce.
Si è trattato del più grave attentato terroristico in Francia dal 1961

 Le vittime dell'attentato sono dodici: otto giornalisti, un addetto alla portineria, due agenti di polizia e un invitato alla riunione di redazione (Michel Renaud, fondatore del festival Rendez-vous du Carnet de voyage). Tra le vittime il direttore e disegnatore Stéphane Charbonnier (Charb), i vignettisti Jean Cabut (Cabu), Georges Wolinski, Bernard Verlhac (Tignous) e Philippe Honoré, il curatore editoriale Moustapha Ourrad e l'economista Bernard Maris. I due poliziotti uccisi sono un peacekeeper, Ahmed Merabet, e un ufficiale del servizio di protezione (SPHP), Franck D., responsabile per la sicurezza dei dipendenti del Charlie Hebdo e guardia del corpo di Charb.
fonte: Wikipedia

martedì 6 gennaio 2015

Tullio De Piscopo,Pino Daniele,Don Cherry, Don Moye, Joe Amoruso, Rino Zurzolo

Tullio De Piscopo,Pino Daniele,Don Cherry, Don Moye, Joe Amoruso, Rino Zurzolo 


NEW-NEW- 1983- Campo Volo- R.E. Anteprima L.P. Acqua e Viento - GENTE MIA

giovedì 1 gennaio 2015

2015

"Indovinami, indovino, 
tu che leggi nel destino:
l'anno nuovo come sarà?
Bello, brutto o metà e metá? 
Trovo stampato nei miei libroni 
che avrà di certo 4 stagioni, 
12 mesi, ciascuno al suo posto, 
un Carnevale e un Ferragosto,
e il giorno dopo il lunedì
sarà sempre il martedì.
Di più per ora scritto non trovo 
nel destino dell'anno nuovo: 
per il resto anche quest'anno 
sarà come gli uomini lo faranno."
(Gianni Rodari)