I popoli NON dovrebbero avere paura dei propri governi, sono i governi che dovrebbero avere paura dei propri popoli.
La
scena è tratta da un meraviglioso film di grande attualità nello
scenario politico e sociale italiano: sembra una parodia dell'attuale
governo e della nostra malata e strumentalizzata informazione. Il
monologo mette in risalto quanto e come in una dittatura, il controllo
mediatico sia fondamentale per controllare le masse.
"..il
manganello non può sostituire il dialogo, le parole non perderanno mai
il loro potere, perchè esse sono il mezzo per giungere al
significato...."
Evidenzia
come in un sistema corrotto e marcio, come quello del nostro paese,
certe crisi non possono essere risolte per vie istituzionali, ma
necessitano di colpi di stato! Saddler presenta delle spaventose
analogie col nostro presidente del consiglio. La V di vendetta è un
idea, e come tale è un delitto strumentalizzarla, chi capisce il suo
significato ha capito il senso del film!
"...la libertà, la giustizia, la solidarietà, sono più che parole: sono PROSPETTIVE...."
A
tutti i lettori del blog consiglio la visione del film e la lettura del
fumetto da cui è tratto, anzi dovrebbe essere trasmesso a reti
unificate in prima serata e fatto vedere nelle scuole. Il film non è una
visione di un non lontano futuro della nostra società, per le leggi che
questo governo sta legiferando potremmo essere privati della nostra parola in cambio del silenzio e se ciò succedesse il popolo italiano non avrà il suo V che lo salverà!
"..se cercherete un colpevole non ci sarà che da guardarsi allo specchio.." | |
sabato 2 luglio 2011
I popoli non dovrebbero aver paura dei propri governi
Etichette:
altra rete,
berlusconi,
censura,
dimissioni,
dittatori
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento