Il quorum sardo potrà essere sommato al referendum abrogativo nazionale del 12 giugno
 
IL quesito chiedeva: "Sei contrario all'installazione in Sardegna di 
centrali nucleari e di  siti per lo stoccaggio di scorie radioattive da 
esse residuate o  preesistenti?" 
"Sì". Dalle operazioni di spoglio è risultato che nel Cagliaritano i "sì" hanno raggiunto il 96,66%, nell'Oristanese il 98,17%, nel Medio Campidano il 97,77%, nella provincia di Carbonia-Iglesias il 95,89% e in quella di Olbia-Tempio il 96,39%. Per quanto riguarda le altre province, nel Nuorese ha respinto il nucleare il 97,78% dei votanti, nel sassarese i Si sono pari al 97,82%, mentre in Ogliastra hanno raggiunto il 97,60%.
"Sì". Dalle operazioni di spoglio è risultato che nel Cagliaritano i "sì" hanno raggiunto il 96,66%, nell'Oristanese il 98,17%, nel Medio Campidano il 97,77%, nella provincia di Carbonia-Iglesias il 95,89% e in quella di Olbia-Tempio il 96,39%. Per quanto riguarda le altre province, nel Nuorese ha respinto il nucleare il 97,78% dei votanti, nel sassarese i Si sono pari al 97,82%, mentre in Ogliastra hanno raggiunto il 97,60%.
Soddisfatto il presidente della Regione, Ugo Cappellacci: "Sono 
felice e fiero di questo risultato, di questa grande prova dei sardi. 
Sono fiero della coesione della Sardegna capace di dare una prova di 
unità di fronte a una scelta da cui dipende il nostro futuro". 
Cappellacci si è poi augurato che questo risultato "sia l'inizio di una 
stagione diversa in vista delle scelta strategiche per l'isola".
"Aver superato il quorum è 
importantissimo -  spiegavano le associazioni ed i partiti promotori, 
(PD, IDV, Sardigna natzione Indipendentzia ecc) - perché,  in caso di 
mancato quorum al referendum nazionale e se il risultato  della 
consultazione vedrà prevalere i contrari al nucleare, la Sardegna  potrà far valere il parere contrario nell'ospitare centrali nucleari (possibilità sancita dalla sentenza n. 33 del 2 febbraio 2011 dalla Corte  costituzionale)".
ABROGATIVO. Ricordiamo che la Sardegna è l'unica Regione italiana che è stata chiamata ad esprimersi sul nucleare attraverso un referendum consultivo; da non confondere con quello abrogativo fissato per il 12-13 giugno 2011.
ABROGATIVO. Ricordiamo che la Sardegna è l'unica Regione italiana che è stata chiamata ad esprimersi sul nucleare attraverso un referendum consultivo; da non confondere con quello abrogativo fissato per il 12-13 giugno 2011.
 
 
Nessun commento:
Posta un commento