La giornata è stata istituita il 22 aprile 1970 dopo il disastro petrolifero di Santa Barbara
Il Giorno della Terra 
L’ecologia del vivere
Tra gli obiettivi dell’Earth Day, aiutare le persone, le aziende e le strutture pubbliche a essere consapevoli dell’impatto che i nostri rifiuti e tutto ciò che produciamo ogni giorno hanno sul pianeta. È stata lanciata una campagna intitolata: "Azioni del buon senso" per fornire suggerimenti da applicare nel quotidiano. Il sito italiano
Era il 22 aprile 1970 quando il 
senatore statunitense Gaylord Nelson, scosso dal disastro petrolifero di
 Santa Barbara, riuscì a unire 20 milioni di cittadini americani in un 
appello vigoroso e insieme angosciato per la salvezza del nostro 
pianeta. Da quel giorno, ogni 22 aprile si celebra l'Earth Day - la 
Giornata Mondiale della Terra, un evento internazionale che coinvolge 
174 paesi del mondo.
Quest'appuntamento annuale, ha lo scopo di sensibilizzare le persone 
sulla necessità di una maggior tutela del mondo in cui viviamo ed è 
diventata un'occasione per riflettere e agire concretamente 
identificando i problemi, cercando soluzioni concrete, anche nei 
microcosmi in cui trascorriamo la nostra quotidianità. Associazioni ed 
esperti portano continuamente all'attenzione della gente comune i 
fattori di rischio ambientale, i suggerimenti utili a proteggere la 
nostra terra e a migliorarne il difficile rapporto con gli esseri umani 
che la popolano e non sempre ne rispettano gli equilibri.
In vista della Giornata, sul sito ufficiale italiano 
(www.giornatamondialedellaterra.it) è stata lanciata una bellissima 
campagna  intitolata: "Azioni del buon senso", nata per 
raccogliere spunti dagli utenti. Piccoli suggerimenti, dettati appunto 
dal buon senso, da applicare nella propria vita quotidiana per 
salvaguardare l'integrità e l'equilibrio del pianeta terra e, di 
conseguenza, la sua vivibilità.
E a New York, Times Square si veste di verde per l'Earth Day del 
2011. E sarà una sfumatura piuttosto tecnologica: per un'ora, tra 
mezzogiorno e l'una, gli enormi schermi della piazza più celebre di New 
York manderanno immagini di foglie, rami e alberi. Una grande foresta 
per ricordare l'emergenza ecologica del pianeta, e per invitare turisti e
 cittadini a contribuire a piantare alberi in varie aree del mondo 
inviando un sms. L'iniziativa "Re-Green the World" manderà in onda in 
tempo reale il numero di alberi piantati grazie ai messaggi. Un sms da 5
 dollari garantirà cinque nuovi alberi in zone che vanno dal Kenya al 
Messico.
 
 
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