martedì 15 maggio 2012

#Lucy #Tramortino e #Covy conquistano il mondo

E fu così che Lucy e il suo fido Tramortino poterono gridare:
"ce l'abbiamo fatta!".
Non ci riuscivano a credere.
Finalmente l'avevano capito tutti.
I migliori erano loro.
E per la prima volta la gente lo aveva capito!
L'avevano dimostrato sul campo.
L'avevano cantata per bene a tutti quelli che si erano messi fra loro e l'obiettivo finale.
Come quale obbiettivo?
Esseri riconosciuti come i migliori, ovviamente!
Incredibile, ce l'avevano fatta...
Come le avevano suonate a tutti! Memorabile!

Quella sera Lucy e i suoi amici brindarono: "alla nostra migliorità!... no, migliorevolezza... no... aspetta... alla nostra migliorìa! uhm no... insomma al fatto che siamo i migliori!".
E risero, e scherzarono, e bevvero, e si ubriacarono.
E il giorno dopo si svegliarono.

E non trovarono più nessuno.
Erano tutti spariti!
Ma come?
Scesero al bar dell'angolo. Sprangato.
Fecero un giro all'edicola. Chiusa.
Un salto al mercato. Vuoto.
Una passeggiata per le vie della città. Deserte.
Dov'erano finiti tutti?
Proprio ora che erano diventati i migliori, e che tutti lo avevano riconosciuto.

Inizialmente ci rimasero male, poi pensarono:
"fa niente, tanto siamo i migliori! nessuno può confrontarsi con noi! forse per questo sono spariti tutti..."

Passò così molto tempo, senza che il mistero fosse risolto. Ma non sembrava una questione vitale per Lucy: lei era stata riconosciuta come la migliore di tutti i tempi.
Cosa se ne faceva degli "altri"?

E fu così, dopo svariati anni di un noioso dominio di questo mondo svuotato, qualcuno trovò un cannocchiale.
Era stato ripescata in una vecchia soffitta, abbandonato da uno di quegli abitanti fuggiti nella notte in cui Lucy era diventata la migliore.

Per caso - una notte - fu puntato verso la Luna...

Mamma mia che brutto colpo!

Che tremenda scoperta per Lucy e Tramortino & Covy...

Gli abitanti del mondo non erano spariti. Si erano semplicemente trasferiti sulla Luna.
E si divertivano.
Mamma mia come si divertivano.
C'era un gruppetto che ballava,
uno che cantava,
uno che giocava a carte,
un altro che discuteva con fare serio,
un altro che rideva a una barzelletta.

Ma che ci facevano sulla Luna?

E perchè non l'avevano detto a nessuno?

Tra l'altro non si chiamava più neppure Luna.
Questo lo capirono dall'enorme cartello che riuscirono a vedere con il telescopio, che recitava chiaro e tondo:

"Da oggi questa non è più Luna ma Difettia.
Qui vivono felici tutte le persone che riconoscono i propri limiti e sono felici di non essere i migliori".


Testi di Frantznet, Illustrazioni di"radiocodaritorta"
Montaggio a cura della coalizione :-)


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