Se parli con gli animali
essi parleranno con te
e vi conoscerete l'uno con gli altri.
Se non parli con loro
non potrai conoscerli,
e ciò che non si conosce fa paura.
Quando qualcosa fa paura,
l'uomo la distrugge.
Secondo la Lipu i comunissimi passeri sarebbero
a rischio di estinzione. Quali le cause? Troppo inquinamento urbano?
Scomparsa delle aree agricole? I contadini potrebbero forse rallegrarsi?
E cosa
direbbe il Leopardi?
"D'in su la vetta della torre antica,
Passero solitario, alla campagna
Cantando vai finchè non more il giorno"
G. Leopardi
Alla
notizia il poeta Leopardi si farebbe forse ancor più malinconico e
pessimista. La Lipu denuncia una minaccia d'estinzione del decantato
passero, fino a ieri il volatile più comune e conosciuto nelle nostre
campagne.
Da
sempre i passeri convivono con l'uomo, negli insediamenti urbani come
nelle zone a coltivazioni agricole, dove si sono adattati fino a
divenire una specie 'pest' (nociva) per l'agricoltura. Oggi però
lo scenario e' cambiato: preoccupazione e' stata espressa in questi
ultimi anni dai ricercatori e dalla gente comune sulla riduzione dei
passeri sia nelle aree rurali che nelle città, tanto che specie come la
Passera europea e la Passera mattugia sono attualmente classificate da
BirdLife International come 'Spec 3', ossia specie in declino a livello
europeo.
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