Immagina nel mondo
la gente senza dei
e senza più l'inferno
e il cielo sopra noi
immagina che il mondo
sia dell'umanità.
Immagina un bel mondo
senza nazioni e idee
nessuno da ammazzare
per fede o per bontà
immagina un bel mondo
che vive in pace puoi?
Potrai dire che sogno
che è soltanto utopia
ma può darsi che un giorno
sia per tutti così
Immagina soltanto
la generosità
la fratellanza, il sogno
l'amore e la poesia
immagina il tuo mondo
che vive in armonia
Potrai dire che sogno
che è soltanto utopia
ma può darsi che un giorno
sia per tutti così
traduzione dalla canzone originale Imagine di John Lennon - di Gino Paoli
domenica 31 maggio 2009
Pace eGuerra
pace e guerra
sono di essenza diversa.
La loro pace e la loro guerra
son come vento e tempesta.
La guerra cresce dalla loro pace
come il figlio dalla madre.
Ha in faccia
i suoi lineamenti orridi.
La loro guerra uccide
quel che alla loro pace
è sopravvissuto.
B. Brecht
sono di essenza diversa.
La loro pace e la loro guerra
son come vento e tempesta.
La guerra cresce dalla loro pace
come il figlio dalla madre.
Ha in faccia
i suoi lineamenti orridi.
La loro guerra uccide
quel che alla loro pace
è sopravvissuto.
B. Brecht
sabato 30 maggio 2009
Il Governo Berlusconi spende i soldi per la guerra
Non ci sono i soldi per disoccupati e cassa-integrati, non ci sono i soldi per i terremotati dell'Abruzzo, non ci sono soldi per la scuola pubblica dove sono previsti tagli per diversi migliardi, non ci sono i soldi per poliziotti e carabinieri e per la sicurezza pubblica, non ci sono soldi per sostenere le energie rinnovabile e l'ambiente. Ma forse i soldi ci sarebbero visto che il Governo Berlusconi ha deciso di comprare 131 cacciabombardieri JSF-F35, oltre 15 miliardi di spesa previsti.
In questi giorni il Governo italiano dopo aver chiesto ed ottenuto un parere al Parlamento in poco tempo e senza praticamente dibattito sta procedendo alla continuazione della produzione di 131 cacciabombardieri Joint Strike Fighters che impegneranno il nostro paese fino al 2026.
Tutti questi soldi potrebbero essere utilizzati per obiettivi migliori e più utili alla società: ad esempio si possono contemporaneamente costruire 3000 nuovi asili nido, installare 8 milioni di pannelli solari, dare a tutti i collaboratori a progetto la stessa indennità di disoccupazione dei lavoratori dipendenti, allargare la cassa integrazione a tutte le piccole imprese... follia!
In questi giorni il Governo italiano dopo aver chiesto ed ottenuto un parere al Parlamento in poco tempo e senza praticamente dibattito sta procedendo alla continuazione della produzione di 131 cacciabombardieri Joint Strike Fighters che impegneranno il nostro paese fino al 2026.
Tutti questi soldi potrebbero essere utilizzati per obiettivi migliori e più utili alla società: ad esempio si possono contemporaneamente costruire 3000 nuovi asili nido, installare 8 milioni di pannelli solari, dare a tutti i collaboratori a progetto la stessa indennità di disoccupazione dei lavoratori dipendenti, allargare la cassa integrazione a tutte le piccole imprese... follia!
mercoledì 27 maggio 2009
IL 60% DEGLI ITALIANI CONTRARIO AL NUCLEARE, PER 75% OK A RINNOVABILI
IL 60% DEGLI ITALIANI CONTRARIO AL NUCLEARE, PER 75% OK A RINNOVABILI
(ANSA) - ROMA - Il 60% degli italiani e' contrario al nucleare, per quasi sette cittadini su 10 e' pericoloso. Mentre le fonti alternative piacciono a otto italiani su 10: il 75% vorrebbe che l'energia fosse prodotta da solare e fotovoltaico. In generale, le questioni ambientali preoccupano il 68,7% dei cittadini, piu' del rischio terrorismo e guerre al 22,1% e del problema casa al 4,9%. Questa la fotografia di una ricerca di Lorien Consulting e del mensile 'La nuova ecologia', presentata questa mattina a Roma al forum 'Qualenergia', iniziativa promossa da Legambiente e da Kyoto Club con il patrocinio del ministero dell'Ambiente e del ministero dello Sviluppo economico. Per avere energia pulita, il 57% degli italiani e' disposto a pagare di piu'. Il nucleare, al contrario, e' definita un'energia cara e pericolosa dalla stragrande maggioranza, e soltanto il 14% lo preferisce, ma esprime dubbi all'ipotesi di abitare vicino ad una centrale o ad un deposito di scorie radioattive. Dal sondaggio risulta che i giovani sono piu' preoccupati per il futuro dell'ambiente. ''Qualificazione energetica, risparmio di Co2 e nuove tecnologie sono - rileva il presidente di Legambiente, Vittorio Cogliati Dezza - le tre leve su cui deve puntare l'Italia''.
27/05/2009 14:12
© Copyright ANSA Tutti i diritti riservati
(ANSA) - ROMA - Il 60% degli italiani e' contrario al nucleare, per quasi sette cittadini su 10 e' pericoloso. Mentre le fonti alternative piacciono a otto italiani su 10: il 75% vorrebbe che l'energia fosse prodotta da solare e fotovoltaico. In generale, le questioni ambientali preoccupano il 68,7% dei cittadini, piu' del rischio terrorismo e guerre al 22,1% e del problema casa al 4,9%. Questa la fotografia di una ricerca di Lorien Consulting e del mensile 'La nuova ecologia', presentata questa mattina a Roma al forum 'Qualenergia', iniziativa promossa da Legambiente e da Kyoto Club con il patrocinio del ministero dell'Ambiente e del ministero dello Sviluppo economico. Per avere energia pulita, il 57% degli italiani e' disposto a pagare di piu'. Il nucleare, al contrario, e' definita un'energia cara e pericolosa dalla stragrande maggioranza, e soltanto il 14% lo preferisce, ma esprime dubbi all'ipotesi di abitare vicino ad una centrale o ad un deposito di scorie radioattive. Dal sondaggio risulta che i giovani sono piu' preoccupati per il futuro dell'ambiente. ''Qualificazione energetica, risparmio di Co2 e nuove tecnologie sono - rileva il presidente di Legambiente, Vittorio Cogliati Dezza - le tre leve su cui deve puntare l'Italia''.
27/05/2009 14:12
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lunedì 11 maggio 2009
Bird
Milan noir / Black Kite / Milvus migrans By laurent wittmer
View in HD Download Version Visit laurent wittmer's ExposureRoom Videos Page
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sabato 2 maggio 2009
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