Silvio Berlusconi condannato: 4 anni per il processo Mediaset
Berlusconi è morto agli occhi degli Italiani |
L'ex capo del Governo, imputato di frode fiscale per 7,3 milioni di
imposta evasa al netto degli anni coperti da prescrizione, e' stato
ritenuto colpevole cosi' come gli allora manager Daniele Lorenzano (3
anni e 8 mesi) e Gabriella Galetto (1 anno e 2 mesi) e il produttore
statunitense, suo "socio occulto", Frank Agrama (3 anni): tutti insieme
dovranno versare 10 milioni di euro all'Agenzia delle Entrate a titolo
di provvisionale.
In piu' l'ex presidente del Consiglio si e' visto interdire per 5 anni dai pubblici uffici e, tra l'altro, per 3 dagli uffici direttivi delle imprese (una pena accessoria che scattera' casomai la sentenza dovesse diventare definitiva).
La severa condanna di ieri di Berlusconi, la quarta in primo grado su 33 processi e che verra' impugnata entro 15 giorni dalla difesa, si fonda, come hanno spiegato i giudici nelle loro motivazioni contestuali, sul fatto che fu lui a ideare, creare e sviluppare il "sistema che consentiva la disponibilita' di denaro separato da Fininvest ed occulto".
Un sistema, quello della compravendita dei diritti tv, "congegnato e strutturato con mezzi e modalita"' da chi aveva "un potere indiscusso e generale" con un "duplice fine": una "imponente evasione fiscale" e la "fuoriuscita" di denaro "a favore di Silvio Berlusconi", il "dominus indiscusso del gruppo" e proprio colui che aveva quel "potere indiscusso" e "necessario per alimentare, ovunque ve ne fosse la necessita', l'operativita' del meccanismo delittuoso".
Insomma l'ex capo dell'esecutivo viene indicato come il principale responsabile di un sistema illegale: e' sua, per i magistrati, "la pacifica e diretta responsabilita"' nello "sviluppo del sistema" che avrebbe portato avanti anche dopo il suo ingresso in politica con "una particolare capacita' a delinquere mostrata nel perseguire il disegno criminoso" e con cui si sarebbe arricchito ai danni dello Stato ma anche del suo stesso gruppo, per altro, truffato.
In piu' l'ex presidente del Consiglio si e' visto interdire per 5 anni dai pubblici uffici e, tra l'altro, per 3 dagli uffici direttivi delle imprese (una pena accessoria che scattera' casomai la sentenza dovesse diventare definitiva).
La severa condanna di ieri di Berlusconi, la quarta in primo grado su 33 processi e che verra' impugnata entro 15 giorni dalla difesa, si fonda, come hanno spiegato i giudici nelle loro motivazioni contestuali, sul fatto che fu lui a ideare, creare e sviluppare il "sistema che consentiva la disponibilita' di denaro separato da Fininvest ed occulto".
Un sistema, quello della compravendita dei diritti tv, "congegnato e strutturato con mezzi e modalita"' da chi aveva "un potere indiscusso e generale" con un "duplice fine": una "imponente evasione fiscale" e la "fuoriuscita" di denaro "a favore di Silvio Berlusconi", il "dominus indiscusso del gruppo" e proprio colui che aveva quel "potere indiscusso" e "necessario per alimentare, ovunque ve ne fosse la necessita', l'operativita' del meccanismo delittuoso".
Insomma l'ex capo dell'esecutivo viene indicato come il principale responsabile di un sistema illegale: e' sua, per i magistrati, "la pacifica e diretta responsabilita"' nello "sviluppo del sistema" che avrebbe portato avanti anche dopo il suo ingresso in politica con "una particolare capacita' a delinquere mostrata nel perseguire il disegno criminoso" e con cui si sarebbe arricchito ai danni dello Stato ma anche del suo stesso gruppo, per altro, truffato.
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