E' nel nostro immaginario collettivo,
nei pensieri dei bambini,
dei viaggiatori,
dei writer.
Il treno e la bici insieme saranno il nostro futuro.
Noi ci siamo rotti il cazzo di questi camion inquinanti
che invadono le nostre autostrade,
le nostre strade,
non siamo da meno dei nostri fratelli europei, anche noi possiamo far arrivare la merce sulla ferrovia.
Basta avere volontà politica.
E non bisogna portare avanti l'Italia facendo sempre gli interessi degli industriali.
Che cosa interessa a noi se le fabbrichette del nord non vendono i camion
ben detto. non se ne può più.
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