venerdì 7 dicembre 2007

Nothing at all

e attraverso queste note,
brividi iniziano ad attraversare il corpo,
quelli che gli umani chiamano pelle d'oca
emozioni che stancamente si ripetono senza fine
arriva come un suono ripetitivo è Michele Vecchio Campo
si trasforma nel tempo, perchè nulla si distrugge tutto si trasforma
come un onda che cresce intorno al suono di radiocodaritorta
un meccanismo che perversamente imperversa il tuo cervello
è una radio ?
un suono ?
un libro ?
un blog ?
un video ?
un rumore
una voce che sommessamente ti sussurra
che mattone su mattone costruisce per sgretolarsi
per poi ripartire con uno sbatter d'ali ....via
via verso l'infinito.
L'infinito che vedi, ma piu' ti avvicini e piu' l'infinito si allontana
e ad ogni passo, ad ogni mattone,
l'infinito in cui sei non è l'infinito in cui eri
E costruisci il tuo futuro nel tuo presente
che è già passato nel momento in cui ti volti indietro
a guardare quel che era il tuo passato infinito
e corri corri corri per cercarlo di nuovo.

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