mercoledì 26 dicembre 2007

Ma si ... Niente

Cammini, in riva al mare, nessuno.
Solo con i tuoi piedi bagnati nell'inverno caldo.
Pensi a quei giorni nella tua anarras lontana.
E ... là si che tutto è stato reso "abitabile" perfettamente armonizzato.
Chiudi gli occhi e ti fai assalire dalla profondità del buio.
La concentrazione è cosi' intensa che non traspare luce.
In questo buio, pensieri ondeggiano, ognuno per sè, completamente distaccati.
Non senti piu' le voci.
Ma si ... Niente, un Bacio che vola nel cielo, per te! Ondeggia fino a sfiorare la tua guancia. Un sorriso di gioia per te, per te che in questi giorni di festa non perdevi occasione per farmi visita, per telefonare.
Dicembre è sempre stato un periodo di grande festa per tutte le cose che in questo mese, nel passato venivano "festeggiate". Ora è rimasta solo la tradizione e nulla più.
Una lacrima, scende fino a cadere.
Ricordi e sapori di quei giorni, non potevano certo mancare le noci, le arachidi e le mandorle.

Ombre, e non puoi farci nulla, mormorii, brusii, ma sono voci lontane che non puoi distinguere.
Non puoi intervenire, vorresti tornare ma la profondità del buio ti assale.
E vivi dentro queste mura, un pianoforte suona, rumori nella stanza.
Qualsiasi cosa tu dica è vissuta e mal interpretata
Già, non vedevo l'ora di polemizzare, secondo certi punti di vista...
E qualsiasi cosa tu pensi, qualsiasi cosa tu faccia, è proprio per essere la contraddizione al voler del mondo.



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