Netsukuku, rete libera oltre la rete
La sviluppano quelli del Freaknet di Catania, crew di hacker che punta ad una rete mondiale distribuita, anonima e anarchica capace di svincolarsi dalle infrastrutture internet tradizionali e di girare al di fuori di ogni controllo
"Internet è nata per soddisfare le esigenze di sicurezza militare dell'amministrazione della difesa degli USA, e nel corso del tempo, la sua struttura originaria non è cambiata, nè mai potrà mutare (...) Se, di fatto, i tentativi di rendere Internet il mezzo di comunicazione libero per eccellenza, sono destinati a fallire, allora non ci resta altro da fare che sostituirla. Come? Con una rete distribuita, decentralizzata e pienamente efficiente, una rete che non possa essere sottoposta a nessun tipo di governo".
Con queste parole si presenta un progetto di network ambizioso come ben pochi in precedenza e partorito dalle menti del Freaknet MediaLab di Catania, una delle realtà storiche del panorama hacker italiano. Il nome di questa ambizione è Netsukuku, il cui sottotitolo è Cl0se th3 w0rld, OpeN th3 NeX7. Un progetto sul quale si lavora da anni e che ora sembra pronto a venire "allo scoperto".
Sul sito ufficiale del progetto si possono leggere alcuni versi che rappresentano senza dubbio l'ispirazione sulla quale hanno lavorato e stanno lavorando i coders che intendono dar vita a questa nuova rete alternativa alla rete:
La Rete, Tao della conoscenza/ che unisce il molteplice nell'uno / deve rinascere libera / ed avvolgere in un caldo abbraccio / la dolce madre Gaia.
Questo è il risveglio / il risveglio di tutti noi che finora / siamo vissuti immersi nella nebbia / braccati dalla chimera di un putrefatto Wired / è il nostro risveglio / Unitevi e non abbiate timore / le porte sono aperte / la Rete ci attende
per approfondimenti sull'argomento: http://punto-informatico.it/p.asp?i=55421&r=PI
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