mercoledì 29 aprile 2009

Codex Alimentarius







Codex Alimentarius -Versione "audio migliorato"

E' una joint venture tra O.N.U., F.A.O. e O.M.S.
E' un accordo di collaborazione a fini commerciali tra l'Organizzazione delle Nazioni Unite, l'Organizzazione per l'Agricoltura e l'Alimentazione e l'Organizzazione Mondiale per la Sanità: si chiama CODEX ALIMENTARIUS.
L'obiettivo di copertura di questa organizzazione dice:
"tutelare la salute dei consumatori e garantire prassi commerciali eque nel settore alimentare nonché promuovere il coordinamento di tutto il lavoro inerente agli standard alimentari intrapreso dalle organizzazioni internazionali governative e non". L'obiettivo reale del Codex Alimentarius invece è incrementare i profitti delle potenze corporative globali e controllare la demografia del Pianeta tramite il cibo; all'ordine del giorno l'obiettivo primario è ridurre la popolazione mondiale ad un numero di 500 milioni di individui, quantitativo che -secondo la logica del Codex Alimentarius- è definito sostenibile. 
A dominare sull'agenda del Codex ci sono gli Stati Uniti d'America.
Ecco come il Codex Alimentarius vuole tutelare la salute degli abitanti del Pianeta Terra:
tutte le sostanze nutrienti verranno considerate tossine o veleni ed eliminate da tutti i cibi;
tutti gli alimenti, compresi quelli biologici, verranno irradiati eliminando in tal modo tutte le sostanze nutrienti che saranno considerate tossiche; 
le sostanze nutrienti ammesse si limiteranno a quelle inserite in un'appositive list compilata dal Codex, includerà alcune “salutari” sostanze come il fluoruro ricavato da scarti industriali;
tutte le sostanze nutrienti, ad esempio vitamine A, B, C, D, Zinco e Magnesio che avranno un qualche impatto sulla salute dell'organismo saranno considerate illegali in dosi terapeutiche e verranno ridotte a quantitativi trascurabili per la salute con i limiti massimi fissati al 15% dell'attuale dose dietetica raccomandata;
tutte le vacche da latte del Pianeta verranno trattate con l'ormone ricombinante della crescita bovina rBGH della Monsanto;
tutti gli animali utilizzati a scopo alimentare verranno trattati con potenti antibiotici e ormoni della crescita somministrati per via esogena;
pesticidi organici letali e cancerogeni fra cui 7 dei 12 peggiori in assoluto ad esempio esaclorobenzene, toxafene e altri messi al bando nel '91 da 176 Paesi nel contesto della Convenzione di Stoccolma sugli inquinanti organici persistenti, verranno riammessi nei prodotti alimentari a livelli elevati;
il Codex consentirà livelli tossici e pericolosi di aflatossina nel latte, l'aflatossina prodotta dal foraggio ammuffito in magazzino è il secondo composto cancerogeno più potente conosciuto;
l'impiego di ormoni della crescita e antibiotici sarà obbligatorio per tutti gli animali di allevamento i volatili e le specie allevate in acquacoltura destinate al consumo da parte degli umani; 
l'introduzione a livello mondiale di OGM non etichettati in colture, animali terrestri, pesci e piante sarà obbligatoria, saranno consentiti livelli elevati di residui di pesticidi e insetticidi tossici per esseri umani e animali.
Rifilare di nascosto ai consumatori alimenti irradiati, degradati, demineralizzati e zeppi di pesticidi rappresenta il modo più veloce ed efficace per provocare la lucrosa insorgenza di evitabili patologie degenerative da malnutrizione per le quali la più appropriata linea d'azione è il trattamento con prodotti farmaceutici tossici. La morte per profitto è la nuova definizione del gioco. 
Rima E. Laibow, direttore e medico della Naturals Solutions Foundation ha intentato un'azione legale contro il Governo degli USA e continua a partecipare a ogni riunione del Codex in veste di osservatore pubblico prodigandosi al contempo a favore della nostra libertà sanitaria. La Dr. Laibow ha inoltre incontrato delegati di vari Paesi onde informarli sugli standard privati che consentono ai Paesi di redigere standard alimentari migliori e più sicuri di quelli imposti dal Codex. Naturalmente stilare standard più sicuri non è un compito arduo e a quanto pare numerosi Paesi sono in grado di eludere le viziate e irrevocabili direttive che il Codex sta tentando di mettere in atto.
Ecco i prossimi appuntamenti del Codex Alimentarius in Italia:

Dal 23/06/2009 al 26/06/2009 a Roma
Dal 29/06/2009 al 04/07/2009 a Roma

Dal 18 al 20 Aprile il meeting G8 dell'agricoltura presieduto dal Ministro Zaia parlerà anche di agricoltura a livello globale. Diamo qualche idea al Ministro Zaia su quali proposte portare alle organizzazioni sovranazionali che vi parteciperanno.
Oltre ai rappresentanti dei Paesi del G8 vi saranno anche i rappresentanti del Brasile, della Cina, dell'India, del Messico, del Sudafrica, Argentina, Australia ed Egitto, parteciperanno la Commissaria all'Unione Europea Mariann Fischer Boel e il Viceministro dell'agricoltura della Repubblica Ceca in quanto capo delegazione della presidenza Ceca dell'Unione Europea oltre che le principali istituzioni internazionali interessate: Banca Mondiale, F.A.O., I.F.A., O.C.S.E., P.A.M., la task force di alto livello sulla sicurezza alimentare mondiale delle Nazioni Unite e l'Unione Africana. Saranno tutti lì! Fai sentire la tua voce al Ministro Zaia.
Come agire contro il Codex Alimentarius? 
Le mie proposte sono: usa i buoni di solidarietà Scec che danno la facoltà ai consumatori di derivare il cibo a livello locale.


FONTE: http://ale-rediscovercommunication.blogspot.com/


Altra fonte di informazioni:  leggi anche qui

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domenica 26 aprile 2009

L'ultima pioggia prima dell'arcobaleno

Pioggia di Primavera
al finire di Aprile
lenta scende nell'erba
sopra gli alberi e sui fiori
riempie il mondo di mille colori
Come un tintinnio batte sui tetti
Solo noi usciamo nelle strade
ci sentiamo protetti
quando il mondo è bagnato
noi danziamo sopra la terra
insieme alla pioggia che sbatte a terra
le vostre polveri, i vostri inquinanti
Eravamo in pochi, ma ora siamo in tanti
siamo qui a danzar contro di voi
contro i vostri giornali
le vostre televisioni
e alziamo tutti in coro un suono di battaglia
E' il suono della pace, per far cessare ogni guerra
E' la festa della liberazione
non la festa delle libertà di pochi
Presto esci fuori la pioggia li dissolverà





giovedì 23 aprile 2009

Contro il Razzismo, l'indifferenza e la paura dell'altro



Non aver paura, apriti agli altri, apri ai diritti from Strayorange on Vimeo.



Più di quattro milioni di persone di origine straniera vivono oggi in Italia. Si tratta in gran parte di lavoratrici e lavoratori che contribuiscono al benessere di questo Paese e che lentamente e faticosamente, sono entrati a far parte della nostra comunità.

Persone spesso vittime di pregiudizi e usate come capri espiatori specialmente quando aumentano l’insicurezza economica e il disagio sociale.

Chi alimenta il razzismo e la xenofobia attraverso la diffusione di informazioni fuorvianti e campagne di criminalizzazione fa prima di tutto un danno al Paese. L’aumento degli episodi di intolleranza e violenza razzista a cui assistiamo sono sintomi preoccupanti di un corto circuito che rischia di degenerare e che ci allontana dai riferimenti cardine della nostra civiltà.

Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Ad ogni individuo spettano tutti i diritti e tutte le libertà enunciate nella Costituzione italiana e nella Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, senza distinzione alcuna di nazionalità, colore della pelle, sesso, lingua, religione, opinione politica, origine, condizioni economiche e sociali, nascita o altro.

Sono questi i principi fondamentali che accomunano ogni essere umano e costituiscono la base di ogni moderna democrazia.

Una società che si chiude sempre di più in se stessa, che cede alla paura degli stranieri e delle differenze, è una società meno libera, meno democratica e senza futuro.

Non si possono difendere i nostri diritti senza affermare i diritti di ogni individuo, a cominciare da chi è debole e spesso straniero. Il benessere e la dignità di ognuno di noi sono strettamente legati a quelli di chi ci vive accanto, chiunque esso sia.


venerdì 17 aprile 2009

Solidarietà per Vauro, contro i censori del Regime


Gasparri infuriato per una vignetta di Vauro.
Pubblichiamola tutti !
Così, Gasparri si renderà conto che è
una vignetta molto apprezzata,
nonostante lui la reputi offensiva.



Libera il Giardiniere che è in te !


Libera il Giardiniere che è in te !

Giù le mani dalla mia terra !
http://www.guerrillagardening.it/


Messaggio subliminale a cura dei servizi giornalistici di Radio Coda Ritorta WebStation