Solsbury Hill

Scholdays Stanley Clarke

Dust

Ad ogni soffiar del vento
volteggio nello spazio
lontano, corro veloce
supero l'atmosfera, vago nell'infinito
e precipito di nuovo a terra
Quando tutto tace
rimango immobile
ad osservare il mio nuovo spazio tempo
Non posso rimanere tanto in quel posto
presto giungerà del nuovo vento
e lontano mi porterà
verso nuove mete
verso nuovi spazi
C'è da sperare che il vento
non mi porti in mare
Li, precipeterei verso il basso
andrei sul fondo lentamente
fino a mischiarmi e diventare fango.
Ma anche quello non sarebbe il mio spazio
L'alta marea, le onde, il mare ...
con il passar del tempo
mi porterebbero a riva
per ritornare insieme ai granelli di sabbia
a ricomporre il puzzle.
Al mio ritorno, quante cose avrò visto
Quante cose potrò raccontarvi !
Ma tornerò da dove sono partito ?
Ritornero al posto da dove ero venuto ?

No alle Armi

Eccole qua
le armi che piacciono a me:
la pistola che fa solo pum
(o bang, se ha letto qualche fumetto)
ma buchi non ne fa...
il cannoncino che spara
senza fare tremare
nemmeno il tavolino...
il fuciletto ad aria
che talvolta per sbaglio
colpisce il bersaglio
ma non farebbe male
né a una mosca né a un caporale...
Armi dell'allegria!

Le altre, per piacere,
ma buttatele tutte via!

Gianni Rodari

Boicottiamo i Giochi Olimpici

FREE TIBET