Mobilitazione
RadioCodaRitorta Web Station aderisce alla campagna di sensibilizzazione del cittadino per evidenziare l'urgenza di optare all'utilizzo di fonti energetiche alternative
spegnete la luce il 1° febbraio 2007 ore 19.55 - 20.00
5 minuti per il nostro pianeta. Per attirare l'attenzione dei cittadini e dei media sull'urgenza di mettere nelle agende dei politici le questioni ambientali
Il 1 febbraio, come in Francia, anche in Italia, grande mobilitazione dei cittadini contro il Cambiamento Climatico. Non è un'azione impegnativa e non ci costa nulla!
L'Alleanza per il pianeta Terra (gruppo francese di associazioni ambientaliste) lancia un appello semplice a tutti i cittadini del pianeta: spegnete la luce il 1° febbraio 2007 ore 19.55 - 20.00.
5 minuti per il nostro pianeta!
Non si tratta di economizzare l'elettricità, ma di attirare l'attenzione dei cittadini e dei media, sullo spreco di energia e l'urgenza di mettere nelle agende dei nostri politici le questioni ambientali. Il cambiamento climatico ci riguarda tutti, ma è un argomento purtroppo che sembra non importare molto!
Perchè proprio il 1 febbraio?
E' il giorno in cui verrà pubblicato il nuovo rapporto del gruppo di esperti climatici delle Nazioni Unite.
Se riuscissimo veramente a partecipare tutti, questa semplice azione avrà un reale peso mediatico e politico.
Le fonti rinnovabili svolgono un ruolo centrale sia nel campo ambientale che in quello economico. In campo ambientale contribuiscono significativamente alla riduzione delle emissioni di inquinanti e di anidride carbonica generando effetti positivi sulle città e sull'ecosistema in cui viviamo.
In campo economico, grazie alla loro diffusione, possono aumentare la sicurezza del nostro approvvigionamento energetico, ridurre le oscillazioni dei prezzi dovute ai combustibili e inoltre creare nuove opportunità di lavoro e di sviluppo nel nostro paese, riducendo la dipendenza dal petrolio e dal gas di importazione.
Le fonti rinnovabili non sono il futuro, sono il presente!
Già oggi molte tecnologie sono mature, come ad esempio il solare termico e l'eolico, sono molto vantaggiose poichè si ripagano in pochissimi anni anche in assenza di incentivi. Altre sono in fase di sviluppo, come ad esempio il fotovoltaico, e godono di sistemi di incentivazione che consentono di diffonderle e farle evolvere rapidamente.
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