giovedì 13 luglio 2006

Beirut


Gli isreliani hanno compiuto stamane un bombardamento aereo con veivoli militari caccia F16 e dal mare sull'aeroporto di Beirut. Fonti aeroportuali hanno riferito che la pista ha subito danni.


Le autorità hanno chiuso al traffico l'aeroporto di Beirut e due voli in arrivo sono stati dirottati sull'aeroporto cipriota di Larnaca, a quanto hanno annunciato fonti aeroportuali.


Poco prima delle 6.00 locali, proiettili hanno colpito una delle tre piste dell'aeroporto, hanno detto le fonti. Il principale terminal della struttura non sarebbe stato danneggiato.


Secondo alcune fonti, non è chiaro se il bombardamento sia stato effettuato dall'aria o da unità della marina israeliana in navigazione nelle acque prospicienti la capitale libanese.


L'aeroporto di Beirut è situato nella zona sud della città, a poca distanza dal campo di Sabra e Chatila.


Israele ha dichiarato che nell'aereoporto arriverebbero armi per gli Hezbollah, l'intento palese dello stato ebraico è creare fratture all'interno la comunità libanese affinchè vengano isolati politicamente e militarmente gli Hezbollah. Il rischio è fomentare una guerra civile in Libano. Questa è la strategia dello stato ebraico.


Gli aerei israeliani hanno colpito anche la periferia sud di Beirut, il quartiere di Hart Reik, roccaforte di Hezbollah, colpendo anche la sede dell'emittente tv del movimento sciita, "al Manar", con un razzo.


Almeno 27 civili libanesi, tra cui dieci bambini sotto i 15 anni, sono stati uccisi, e una ventina feriti, nella serie di raid compiuti all'alba di oggi dall'aviazione israeliana contro abitazioni nel sud del Libano. E' il bilancio provvisorio ottenuto dalla polizia e dagli ospedali.


Nessun commento:

Posta un commento