Abbiamo sempre sostenuto la necessità di questo intervento ( mi fa sorridere una simile affermazione scritta sulla bacheca di facebook in risposta ad un mio commento, perchè ci vuole un bel coraggio, una bella faccia tosta a rinnegare la storia, a rinnegare quel che si è sostenuto, documentato e mai smentito ! ).
Per fortuna che questo pezzo di storia non è stato ancora riscritto.
Era il 7 Settembre del 2017.
Con un titolo fuorviante in realtà si raccontava che la soluzione migliore costi e benefici era quella di una metropolitana leggera, ovvero di un #BRT.
Ben venga quindi questo cambio di rotta del 30 Novembre 2020.
Ora ok vogliamo tutti la M3 fino a Paullo. Noi anzi i cittadini la vorremmo fino a Crema.
Lottiamo insieme per Dio, ma quello non accetto è essere preso in giro.
Mi disgustano le persone che non hanno nemmeno il coraggio di ammettere che per anni questa loro scelta di non prolungarla e di sostenere la scelta di realizzare corsie preferenziali con un BRT che innalza polveri sottili, ha ostacolato questo progetto vincente di prolungare la gialla fino a Paullo.
Abbiamo perso già troppo tempo, basta con le chiacchiere.
Che inizino i cantieri, ma subito !
E che il COVID-19 con tutta la sfiga che ha portato in questo 2020 sia almeno servito a far capire che le polveri sottili e l'inquinamento in genere sono stati il carrier per il trasposto del virus nella bassa padana. Che sia servito di lezione a chi non ha mai considerato negli studi i costi della salute dei cittadini.